Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza
/

Condannata la Regione Veneto e la ULSS 8 Berica per discriminazione

Tribunale di Vicenza, ordinanza del 6 febbraio 2023

Con ordinanza del 6 febbraio 2023, il Tribunale di Vicenza-Sez. Lavoro, ha accolto il ricorso proposto da una cittadina del Gabon, sorella e figlia convivente di cittadini italiani, avverso il diniego di iscrizione obbligatoria al SSN oppostole dall’ULSS 8 Berica.

La giovane, convivente con la mamma e il fratellino italiani, era titolare di un permesso di soggiorno per motivi di famiglia ex art. 19 T.U.I., titolo di soggiorno rilasciato ai cittadini stranieri inespellibili in quanto conviventi con parente italiano entro secondo grado ex art. 19, comma 1 lett. c) TUI.

L’ULSS 8 ha dato esecuzione alle Linee Guida emanate dalla Regione Veneto con DGR 753/2019, che escludevano i permessi di soggiorno ex art. 19 TUI dai titoli che consentono l’iscrizione obbligatoria e gratuita al SSN.

Secondo l’Azienda Sanitaria e la Regione, infatti, soltanto i permessi di soggiorno “per motivi di famiglia” rilasciati in seguito a procedura di ricongiugimento familiare ex art. 30 TUI consentono l’iscrizione de qua.

Il Giudice ha statuito che la mera titolarità di un permesso di soggiorno per motivi di famiglia (anche rilasciato ai sensi dell’art. 19 TUI e pur in assenza della vivenza a carico) consente l’iscrizione obbligatoria in condizioni di parità con i cittadini italiani, sulla base di una interpretazione letterale e costituzionalmente orientata dell’art. 34, comma 1 lett. b) TUI. Ha quindi accertato il carattere discriminatorio dell’esclusione, condannando l’ULSS resistente a rilasciare la tessera sanitaria gratuita con effetto retroattivo e ordinando alla Regione Veneto di rimuovere le disposizioni discriminatorie dalla delibera 753/2019, così comprendendo, tra gli aventi diritto all’iscrizione obbligatoria, anche i titolari di permesso di soggiorno ex art. 19 TUI.

Il provvedimento si colloca sulla scia delle decine di decisioni con cui le Corti Venete hanno censurato il carattere discriminatorio della Delibera di Giunta di cui sopra.

Il caso è stato seguito dall’avv. Igor Brunello e avv. Chiara Pigato.

ASGI - Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione

Nata dall'intenzione di condividere la normativa nascente in tema d’immigrazione da un gruppo di avvocati, giuristi e studiosi, l’ASGI ha, nel tempo, contribuito con suoi documenti all'elaborazione dei testi normativi statali e comunitari in materia di immigrazione, asilo e cittadinanza, promuovendo nel dibattito politico-parlamentare e nell’operato dei pubblici poteri la tutela dei diritti nei confronti degli stranieri ( continua » )