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La chimica del ghetto. Perchè finirla con la Pista di Borgo Mezzanone

Sabato 1 aprile un'assemblea evento per discutere di progetti, bisogni diffusi e soldi del PNRR

Foto di Antonello Mangano - terrelibere.org

In un comunicato stampa, il Quotidiano L’Attacco ha annunciato che il 1° aprile 2023 a Borgo Mezzanone, si svolgerà un’assemblea per decidere in maniera collaborativa e orizzontale come sviluppare un “processo partecipato e democratico tra istituzioni, associazioni, sindacati e residenti”, e per discutere come impiegare i 53 milioni di euro in arrivo dal PNRR per il Superamento dei ghetti.

È “l’ultima vera occasione”, si legge nel comunicato, “per restituire dignità e libertà alle migliaia di donne e uomini fino ad oggi dimenticate e condannate a vivere l’inferno in Terra”, nel ghetto più grande e popoloso d’Italia, e di Europa.

A questo incontro organizzato dal Quotidiano, ci saranno: il Sindaco di Manfredonia, il Vicepresidente della Regione Puglia, l’Assessora al Welfare, i Funzionari delle politiche per le migrazioni, i sindacati CGIL e CISL e le molteplici associazioni coinvolte nel territorio come Caritas, InterSOS, Emmaus, Centro Baobab, ANOLF Pugla, Associazione Italo-Africana Lavoratori Agricoli, Associazione Internazionale NoCap, e Il Faro del Borgo.

Il comune di Manfredonia, in collaborazione con il Politecnico di Bari ha “individuato cinque borghi della provincia di Foggia da rivalutare, e dove fornire alloggio per i migranti”, ma rimane ancora da stabilire un piano di accoglienza diffusa, e una strategia per sviluppare una rete di servizi integrati.

Bisognerà “creare o ristrutturare alloggi”, e istituire i servizi necessari al contrasto al caporalato, allo sfruttamento lavorativo, e alla criminalità che trova ampio spazio negli insediamenti informali, in cui manca una presenza sostanziale delle istituzioni.

Melting Pot Europa sarà presente all’assemblea con Leone Palmeri, che affiancherà Francesco Strippoli, giornalista ed esperto del settore, membro della redazione del Quotidiano L’Attacco. Come redazione, saremo presenti per documentare questi processi di decisione collettiva, e per partecipare ad un dibattito sulle questioni più pertinenti al territorio, al bracciantato agricolo e all’inclusione sociale delle e dei cittadini di paesi terzi che vivono e lavorano in Italia.

Invitiamo tutte le persone che ci seguono e che sono interessate alle questioni discusse, a seguire da vicino quest’Assemblea e se possibile e in qualche modo coinvolti a partecipare, per rendere più ricco e produttivo possibile un incontro che potrebbe sancire l’inizio di un nuovo paradigma di inclusione socio-lavorativa.

Di seguito il comunicato stampa del Quotidiano L’Attacco e la locandina dell’Assemblea:

LA CHIMICA DEL GHETTO – Perchè finirla con la Pista di Borgo Mezzanone. Progetti, bisogni diffusi e soldi del PNRR

Sabato 1 Aprile ore 16:00
Ghetto “La Pista” di Borgo Mezzanone

Assemblea Evento promossa dal Quotidiano L’Attacco

“La Pista” di Borgo Mezzanone è ufficialmente il ghetto più grande e popoloso d’Italia e d’Europa. Non si tratta più solo di una suggestione popolare o preoccupazione di chi è chiamato a governarla, ma una realtà scientifica e sociale accertata dalla Prima Indagine Nazionale sulle “Condizioni abitative dei migranti che lavorano nel settore agroalimentare” promossa e redatta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con l’ANCI e Cittalia.

In questa indagine capillare emerge come in Italia siano 38 i Comuni dove si registra la presenza di migranti che vivono all’interno di insediamenti informali o spontanei, strutture non autorizzate, etichettati come “ghetti”. La Puglia è al primo posto con 12 segnalazioni, e ancor più precisamente a spiccare su tutti è la provincia di Foggia con ben 8 Comuni che dichiarano la presenza di ghetti nel proprio territorio

Al primo posto in assoluto per presenze c’è Manfredonia che ha segnalato 4.000 presenze nel ghetto di Borgo Mezzanone che insiste appunto sul proprio territorio comunale. A seguito di questa indagine sono stati stanziati e distribuiti i fondi della Missione 5 ‘Inclusione e Coesione’ del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza, denominata ‘Superamento degli insediamenti abusivi dei braccianti agricoli’. Dei 200 milioni di euro del PNRR destinati al superamento dei ghetti, ben 103.583.249 euro andranno alla provincia di Foggia.

Oltre un quarto del totale, ben 53.665.905,98 euro andranno a Manfredonia che dovrà ora mettere sul campo una serie di progettualità, un piano di accoglienza diffusa e servizi integrati. La progettazione multidirezionale andrà dal creare o ristrutturare alloggi, fino all’istituzione di una serie di servizi di contrasto al caporalato, si pensi a trasporto, uffici pubblici, presidi medici, reti di imprese agricole.

L’amministrazione di Manfredonia tramite la Regione Puglia si è affidata alla progettazione del Politecnico di Bari che ha individuato cinque borghi della provincia di Foggia da rivalutare e dove fornire alloggio a parte dei migranti.

Questa opportunità unica e storica di smantellamento dei luoghi simbolo della marginalità, del disagio estremo e delle attività delle organizzazioni criminali (dal caporalato allo smaltimento illegale di rifiuti) richiede necessariamente un sforzo ed un coinvolgimento collettivo per far sì che nulla vada perduto e nulla vada sprecato, come successo invece con la città di Foggia che non ha neanche risposto alla chiamata ministeriale. Le associazioni che operano con coraggio quotidianamente in questo difficile contesto devono essere integrate nel processo decisorio per innescare circoli virtuosi e collaborazioni efficaci. Allo stesso modo i destinatari della misura non possono subirla in maniera passiva e verticistica ma sono chiamati ad interagire con le istituzioni ed esprimere necessità e proposte.

Il 1° Aprile 2023 alle ore 16.00 presso la chiesa “The Garden of Jesus” del ghetto di Borgo Mezzanone, Il Quotidiano l’Attacco si farà promotore di questo processo partecipato e democratico tra istituzioni, associazioni, sindacati e residenti del ghetto con l’organizzazione di questa Assemblea Evento specifica sul PNRR del Superamento dei ghetti, l’ultima vera occasione per restituire dignità e libertà alle migliaia di donne e uomini fino ad oggi dimenticate e condannate a vivere l’inferno in Terra.

Tra le adesioni già confermate ci saranno:
il Sindaco di Manfredonia Gianni Rotice, e parte della sua Giunta, che per l’occasione presenteranno le azioni e servizi di prima implementazione;
la Regione Puglia con il Vicepresidente Raffaele Piemontese, l’Assessora al Welfare Rosa Barone, ed i Funzionari delle politiche per le migrazioni;
i sindacati CGIL e CISL;
le associazioni: Caritas, InterSOS, Emmaus, Centro Baobab, ANOLF Pugla, Associazione Italo-Africana Lavoratori Agricoli, Associazione Internazionale NoCap, Il Faro del Borgo e altre.

Altri ospiti in attesa di conferma.
A moderare l’incontro il giornalista Francesco Strippoli