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Kashmir – La regione è caratterizzata da un conflitto interno, riconosciuta la protezione sussidiaria al richiedente pakistano

Corte d'Appello di Catania, sentenza del 2 marzo 2023

Foto di Angelo Aprile

La Corte d’Appello di Catania ha riconosciuto la protezione sussidiaria ad un richiedente pakistano, proveniente dalla regione dell’Azad Kashmir.

Il richiedente, dopo un primo diniego, aveva presentato appello per una nuova valutazione del caso, alla luce di documentazione attestante la situazione nel Paese d’origine.

La Corte d’Appello di Catania, sulla base di numerose informazioni desunte dagli ultimi aggiornamenti C.O.I. sul conflitto interno ha rilevato che “l’area si trova in uno stato di conflitto interno determinato dalla presenza di gruppi paramilitari che combattono per l’autonomia del Kashmir, alcuni dei quali ispirati da un Islam estremista e radicale appoggiati dal Pakistan, altri di ceppo induista sostenuti dall’India, ed altri infine operanti per la totale indipendenza da entrambi i governi, che si contrappongono alle forze militari dei due Paesi, tra di loro in conflitto ormai da decenni“.

Alla luce del quadro sulla sicurezza del Pakistan, e nello specifico, della regione di provenienza sono stati ritenuti sussistenti i presupposti di cui all’art. 2 lett. g del D.Lgs 251/07 e concessa la protezione sussidiaria ai sensi della lett. c dell’art. 14 del D. Lgs 251/2007.

Si ringrazia l’avv. Andrea Anfuso Alberghina per la segnalazione e il commento.


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