Perché guardare alle politiche razziali della cittadinanza attraverso la Nerezza, e in particolare la Nerezza in Italia?
«Razza e Cittadinanza: Frontiere contese e contestate del Mediterraneo Nero» di Camilla Hawthorne, professoressa associata del dipartimento di sociologia dell’Università di Santa Cruz in California, pubblicato da Astarte Edizioni per la collana Hurriya, affronta la cosiddetta “crisi” migratoria concentrandosi su una generazione di persone Nere che, pur essendo nate o cresciute in Italia, non vedono riconosciuto il loro diritto alla cittadinanza.
Camilla Hawthorne, mamma bergamasca e papà afroamericano, con questo testo ha vinto lo Young Investigator Awards dell’ISSNAF – la più grande associazione di ricercatori italiani nel Nord America. L’indagine raccoglie le voci di tante e tanti italiani Neri che lottano per la giustizia razziale e si trovano oggetto di una feroce politica discriminatoria e propone una ricostruzione della storia della razza in Italia come elemento costitutivo del dispositivo della cittadinanza dall’Unità d’Italia ad oggi.
La traduzione del libro è di Marie Moïse, la prefazione di Marilena Umuhoza Delli e la postfazione di Angelica Pesarini.
Le lotte contemporanee delle italiane e degli italiani Neri sul piano della cittadinanza sono inscritte in una lunga storia di contestazione su scala globale che ha rinegoziato spazialmente le frontiere razziali dell’italianità in relazione all’Europa, all’Africa e al Mediterraneo.
(Hawthorne. 2022:42)
Ascolta le interviste:
- Radio Blackout: Black In – Razza e cittadinanza con Camilla Hawthorne, Marie Moise e Angelica Pesarini.
- Radio Radicale: Eccellenze Afrodiscendenti: intervista a Camilla Hawthorne.