Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

A scuola anch’io: appello per la formazione dei nuovi cittadini nel Lazio

Andare a scuola, padroneggiare l’italiano, conseguire un diploma, imparare un mestiere

Nella fotografia la scuola di italiano Liberalaparola (Padova)

Insegnando l’italiano a bambini, ragazzi, adulti migranti, stiamo misurando da un lato l’ampiezza e la varietà dei bisogni formativi di chi proviene da altre culture e lingue, dall’altro quanto sia ancora problematico per le scuole del Lazio accogliere questa nuova popolazione scolastica.

La buona notizia è che, a fianco delle scuole, sono fiorite le iniziative delle associazioni, quali: insegnamento gratuito della lingua, sostegno allo studio, sviluppo di comunità accoglienti. Tante energie preziose che però, da sole, non riescono a contagiare tutto il sistema scolastico. E’ necessario il sostegno politico, progettuale e finanziario delle istituzioni.

Con l’iniziativa “Per la formazione dei nuovi cittadini nel Lazio” di Scuolemigranti si rivolge da un lato a persone e realtà sociali che stanno aiutando i migranti in percorsi formativi, per condividere una piattaforma comune, dall’altro a USR, Regione Lazio ed Enti locali per sollecitare l’attivazione di progetti pluriennali mirati alla formazione dei migranti, a livello territoriale e regionale.

DUE INVITI

– LETTERA APERTA a USR, Regione Lazio ed Enti locali per l’attivazione di un tavolo aperto alle forze sociali e alle associazioni, per costruire un piano organico e pluriennale dedicato alla formazione dei nuovi cittadini.

Invitiamo dirigenti scolastici, insegnanti, genitori, volontari, associazioni, operatori sociali, centri SPRAR, educatori, pedagogisti e cittadini consapevoli del valore cruciale della formazione dei migranti nel futuro della convivenza civile a leggere la lettera aperta e firmarla: https://goo.gl/forms/9sidFgZr0SI093lF2

– PER UNA PIATTAFORMA CONDIVISA. La vicinanza quotidiana con allievi migranti di prima e seconda generazione, consente di individuare situazioni ricorrenti che facilitano o impediscono la formazione di bambini, ragazzi adulti che non sono di lingua madre italiana. Scuolemigranti ha raccolto una prima rassegna di criticità e possibili soluzioni.
Aggiungi la tua testimonianze per sviluppare una comunità di buone pratiche e offrire indicazioni utili al governo locale e regionale della formazione.
Invia a [email protected]. Con il tuo consenso verrà pubblicata sul sito.

Info: http://www.scuolemigranti.org