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da Il Corriere Romagna del 2 giugno 2005

Abusivismo in spiaggia e non solo: è già emergenza

RIMINI – Lotta all’abusivismo commerciale da parte dei carabinieri della Compagnia di Rimini. La quindicesima denuncia a piede libero dall’inizio dell’anno (13 elevate a carico di cittadini senegalesi è scattata ieri verso le 12.30, quando un carabiniere di quartiere ha sosrpreso G. S., senegalese 42enne, a vendere al pubblico merce contraffatta. L’uomo, operaio residente a Rimini in regola con il permesso di soggiorno, è stato denunciato per ricettazione, e introduzione nel territorio dello stato e commercio di prodotti con segni falsi. Sul lungomare Di Vittorio, all’altezza del bagno 75, cercava di vendere venti borse con marchio contraffatto, sequestrate, articoli di bigiotteria di ogni genere, e svariati capi d’abbigliamento (sequestrati amministrativamente). Nello specifico settore da gennaio a oggi sono stati sequestrati dai carabinieri circa 855 articoli di bigiotteria, 252 giocattoli, 92 borse e 1844 capi di abbigliamento di cui oltre la metà recanti segni mendaci. Sono invece undici le persone arrestate (tutte d’origine sengalese) per violazione della legge sui diritti d’autore, per un totale di 3594 Cd e 339 Dvd contraffatti sequestrati perché privi del marchio Siae.

Riccione – E’ già allarme rosso per l’abusivismo commerciale. Tanti sono infatti i venditori abusivi, solitamente extracomunitari, ad affollare spiagge e viali pedonali nella speranza di piazzare asciugamani, orologi, borse e cd e dvd masterizzati. Per questa ragione il comando di polizia municipale di Riccione ha deciso di schierare sin da ieri il pattuglione del Nac (nucleo anti abusivismo) sulla spiaggia.“Diciotto uomini – ha spiegato ieri il comandante dei vigili urbani di Riccione Emiliano Righetti – batteranno, divisi in due turni, la spiaggia. Il nostro obiettivo è quello di ridurre il fenomeno ai livello dello scorso anno, ovvero: gli abusivi devono sapere chiaramente che qui da noi non possono lavorare.

Durante la sera avremo invece almeno tre vigili costantemente impegnati in viale Ceccarini e sul lungomare, le zone in cui solitamente i venditori irregolari stendono le lenzuola con la merce sopra”.