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da News Europa, ASGI, 4 dicembre 2007

Accordi UE-Paesi balcanici: la facilitazione del rilascio dei visti e accordi di riammissione

Il Consiglio GAI del 7-8 novembre 2007 ha adottato decisioni relative alla conclusione di accordi di facilitazione del rilascio dei visti a cittadini dell’UE e dell’Albania (12198/07), della Bosnia-Erzegovina (12201/07), dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (12203/07), del Montenegro (12204/07) e della Serbia (12205/07).

Ha altresì adottato decisioni relative alla conclusione di accordi di riammissione delle persone in posizione irregolare con la Bosnia-Erzegovina (12196/07), l’ex Repubblica iugoslava di Macedonia (12199/07), il Montenegro (12197/07) e la Serbia (12202/07).

Scopo degli accordi sui visti è agevolare, su base di reciprocità, il rilascio di visti ai cittadini dell’Unione europea e dell’Albania, della Bosnia-Erzegovina, dell’ex Repubblica iugoslava di Macedonia, del Montenegro e della Serbia per soggiorni previsti di massimo 90 giorni per periodi 180 giorni. I diritti per il trattamento delle domande di visto dei cittadini di tali paesi ammontano a 35 EUR. L’accordo non si applica alla Danimarca, Irlanda e Regno Unito.

Gli accordi di riammissione instaurano, su base di reciprocità, procedure rapide ed efficaci per l’identificazione e il rimpatrio delle persone che non soddisfano o che non soddisfano più le condizioni di ingresso, presenza e soggiorno nei territori della Bosnia-Erzegovina, dell’ex Repubblica jugoslava di Macedonia, del Montenegro e della Serbia o di uno degli Stati membri dell’UE e agevolano il transito di quelle persone in uno spirito di cooperazione. Gli accordi non si applicano al territorio della Danimarca.