Il Consiglio dell’Unione Europea del 22 novembre 2007 ha adottato decisioni relative alla conclusione di accordi di facilitazione del rilascio dei visti a cittadini dell’UE e Repubblica di Moldavia e Ucraina.
Ha altresì adottato decisioni relative alla conclusione di accordi di riammissione delle persone in posizione irregolare con la Moldavia e Ucraina.
Lo scopo dell’accordo è facilitare il rilascio dei visti ai cittadini della Repubblica di Moldova e Ucraina per un soggiorno previsto di massimo 90 giorni per periodi di 180 giorni.
La facilitazione consiste, tra l’altro, nella riduzione del termine per decidere sulla domanda di visto. La decisione se rilasciare o meno un visto deve essere presa entro un termine non superiore a 10 giorni di calendario. In casi urgenti il termine può essere ridotto a 2 giorni lavorativi o a un periodo inferiore. Tuttavia, qualora si debba procedere a un ulteriore esame della domanda, il termine per decidere può essere prorogato fino a 30 giorni di calendario.
I diritti per il trattamento delle domande di visto dei cittadini moldovi ammontano a soli 35 euro rispetto ai diritti generalmente applicati, pari a 60 euro. Tali diritti ridotti riguardano sia i visti di ingresso unico che quelli per più ingressi. Inoltre, determinate categorie di persone sono esentate dai diritti di rilascio: parenti stretti, funzionari che partecipano ad attività governative, studenti, disabili, persone che partecipano a programmi di scambi culturali o educativi e a eventi sportivi o culturali, giornalisti, minori, pensionati, ecc.
I documenti da presentare in relazione alle finalità del viaggio sono stati semplificati per determinate categorie di persone, quali membri di delegazioni ufficiali, liberi professionisti, giornalisti, persone che partecipano a eventi scientifici, culturali e sportivi, studenti, partecipanti a programmi di scambio, parenti stretti, rappresentanti della società civile, persone in visita per ragioni mediche. Per tali categorie di persone possono essere richiesti, a giustificazione del rilascio del visto, solo pochi documenti. Per esempio, ai partecipanti ad attività scientifiche, culturali e artistiche, compresi i programmi universitari e altri programmi di scambio, occorre soltanto una richiesta scritta dell’organizzazione ospitante.
Sono inoltre previsti criteri semplificati per il rilascio di visti per più ingressi per determinate categorie di persone, quali i membri di delegazioni ufficiali, i rappresentanti della società civile, ecc.
Infine, i cittadini della Repubblica di Moldova e di Ucraina titolari di passaporto diplomatico valido sono esentati dall’obbligo di visto per soggiorni di breve durata.
Vai alla Decisione del Consiglio, del 22 novembre 2007, relativa alla conclusione dell’accordo di facilitazione del rilascio dei visti tra la Comunità europea e la Repubblica moldova.
Accordo di facilitazione del rilascio dei visti tra la Comunità europea e la Repubblica di Moldova.
Decisione del Consiglio, del 29 novembre 2007, relativa alla conclusione dell’accordo di facilitazione del rilascio dei visti tra la Comunità europea e l’Ucraina.
Accordo tra la Comunità europea e l’Ucraina di facilitazione del rilascio dei visti
Gli accordi di riammissione instaurano, su base di reciprocità, procedure rapide ed efficaci per l’identificazione e il rimpatrio delle persone che non soddisfano o che non soddisfano più le condizioni di ingresso, presenza e soggiorno nel territorio della Moldavia dell’Ucraina o di uno degli Stati membri dell’UE.
Decisione del Consiglio, del 22 novembre 2007, relativa alla conclusione dell’accordo tra la Comunità europea e la Repubblica di Moldova sulla riammissione delle persone in soggiorno irregolare.
Accordo tra la Comunità europea e la Repubblica di Moldova sulla riammissione delle persone in soggiorno irregolare.
Decisione del Consiglio, del 29 novembre 2007, relativa alla conclusione dell’accordo di riammissione fra la Comunità europea e l’Ucraina.
Accordo di riammissione tra la Comunità europea e l’Ucraina.