nizierà nelle prossime ore l’ispezione subacquea del relitto dell’imbarcazione naufragata nel Natale del 1996 al largo di Capo Passero: nella sciagura persero la vita 283 immigrati.
Obiettivo dell’operazione è la verifica dello stato di conservazione del relitto e l’eventuale presenza dei resti delle vittime del naufragio al fine di valutare la possibilità di poter procedere al loro recupero.
E’ stato il Presidente del Consiglio, Romano Prodi, a dare l’incarico al Dipartimento della Protezione Civile di procedere all’ispezione del relitto che verrà effettuata utilizzando una nave oceanografica.
A scendere sul fondale, a oltre 100 metri di profondità ed a 19 miglia al largo di Capo Passero, nelle acque della Sicilia sud-orientale, sarà un robot sottomarino (R.O.V. – Remotely Operated Underwater Vehicle) dotato di telecamera e capace di prelevare campioni del relitto.
Fonte – www.avvisatore.it