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da Il Piccolo di Trieste del 3 dicembre 2007

An: residenza solo a chi ha un reddito minimo

L’ordine del giorno verrà presentato nei consigli comunali di Trieste, Muggia e Duino Aurisina

Trieste come Cittadella, il centro del padovano dove, per poter ottenere la residenza, bisogna dimostrare di possedere un reddito minimo.
La proposta è di Alleanza nazionale. La segreteria provinciale del partito ha predisposto un ordine del giorno, che sarà presentato nelle prossime sedute dei consigli comunali di Trieste, Muggia e Duino Aurisina, nel quale si pone come condizione insuperabile, per poter ottenere l’iscrizione nelle liste dei residenti, la possibilità di dimostrare un reddito certo e documentabile.
«Per il richiedente e per un familiare a carico – ha spiegato Piero Tononi, vicepresidente provinciale di An – bisogna avere un reddito annuo minimo di 5.061,68 euro, che corrisponde all’assegno sociale. Se i familiari a carico sono due o tre, il reddito deve essere almeno del doppio, del triplo – ha precisato – se sono quattro o di più».
Tononi ha voluto sottolineare che «non si tratta di un provvedimento contro i poveri, ma di una scelta imposta dal fatto che le risorse comunali non sono infinite e bisogna provvedere».
Alessia Rosolen, capogruppo di An in consiglio comunale a Trieste, ha evidenziato che «si tratta di una conclusione alla quale si arriva in virtù di norme italiane ed europee già in vigore, che molti Comuni del nostro Paese hanno già applicato». La Rosolen ha definito l’ordine del giorno «un tassello per risolvere le emergenze di Trieste» e «un’estensione della legge Bossi Fini, che prevede al suo interno molti elementi positivi».
Massimo Romita, vicesindaco di Duino Aurisina, dopo aver affermato che «nel nostro territorio comunale questi problemi si sentono meno che altrove» e che «il Comune di Azzano Decimo ha già adottato un provvedimento simile», ha comunque detto che «bisogna tutelare i residenti che già ci sono e che spesso, a Duino Aurisina, sono anziani che vivono soli, per i quali il problema della sicurezza è molto importante».
Gli esponenti di Alleanza nazionale che hanno presentato la proposta sono stati concordi nel dire che «Trieste, per la sua particolare posizione geografica, è particolarmente esposta ai rischi di un’immigrazione incontrollata, perciò la proposta è di estremo interesse».
u.s.