Madrid – Quindici immigrati originari dell’Africa sub-sahariana, tra i quali nove bambini, morti a bordo di un battello che li trasportava verso il Sud della Spagna. Altre tre vittime a 32 miglia da Malta dopo che il loro barcone si è rovesciato. E’ questo il triste bilancio degli sbarchi di oggi che hanno interessato anche Lampedusa.
Il Premier spagnolo, José Luis Rodriguez Zapatero, ha esortato i paesi ricchi a mantenere i propri impegni nella lotta contro la povertà in Africa. Il leader definisce le tragedie in mare “insopportabili per l’animo umano” e la situazione in cui ci troviamo “allarmante”.
Zapatero esorta quindi i paesi sviluppati, e soprattutto i membri del G8, a “prendersi le proprie responsabilità”, fornendo aiuti per lo sviluppo e garantendo che “la crisi alimentare mondiale non aggravi la situazione nutrizionale nel mondo”.
La Croce Rossa di Almeria ha dovuto constatare che, tra le 15 vittime del barcone giunto in Andalusia, ci sarebbero nove bambini tra uno e quattro anni e sei adulti. I sopravvissuti sono 33. Tra di loro ci sono sette ricoverati “in gravi condizioni”, un neonato e 13 donne (tre delle quali incinte). Presenta aspetti veramente drammatici la tragedia che arriva a soli due giorni da quella, sempre in Andalusia, al largo di Granada, con 14 morti e 23 superstiti per il naufragio di un’imbarcazione che arrivava dalla Nigeria.
Le condizioni disperate, il caldo, la fame hanno ucciso 15 persone che sono state gettate in mare dai loro compagni, man mano che morivano hanno dovuto gettarli in mare, comprese alcune madri con i propri figli.
A 32 miglia da Malta, dopo le recenti tragedie, sono morti altri tre migranti, dopo che il barcone sul quale viaggiavano si è rovesciato. Il natante si stava avvicinando al peschereccio “Laura 2”, con equipaggio maltese che ha lanciato l’sos. 80 migranti sono stati salvati dalle motovedette maltesi e dalla nave della marina militare italiana “Fenice”.
Un’imbarcazione, con 66 persone, tra cui tre donne, è stata fermata a circa 4 miglia a Sud-Est di Lampedusa da una motovedetta della Guardia di finanza. Gli immigrati sono stati accompagnati nel centro di riconoscimento.
