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Appello da Como: sosteniamo i/le migranti in transito

Dal 10 luglio Como è interessata da uno straordinario arrivo di migranti, in prevalenza eritrei, somali e gambiani. Tra loro tantissime famiglie con bambini e minori non accompagnati. Nell’ultima settimana la situazione è degenerata con un picco di persone lunedì sera, ben 371.
Mentre le istituzioni si coordinano per far fronte a questa situazione emergenziale i volontari della stazione lavorano instancabilmente e hanno chiesto un aiuto.

C’è bisogno di volontari e attivisti che facciano un turnover per dare respiro ai volontari della stazione. E’ necessario monitorare la situazione, fare distribuzione di vestiti, scarpe, coperte e aiutare con la distribuzione del cibo. Raccogliere storie per aiutare il team legale che si sta formando in questi giorni.

Inoltre ci hanno chiesto di aiutarli contribuendo con la raccolta di:
– cibo in scatola
– scarpe (uomo, donna e bambino),
– coperte
NO VESTITI
I due punti di raccolta sono la Caritas che ora gestisce il servizio mensa e le docce e la cartoleria Briantea, che ha messo a disposizione uno spazio per un punto raccolta permanente, in via Briantea 26 (dal lun al sab h 8:30-19:00).

Le strutture più vicine indicatemi per pernottare potrebbero essere due ostelli a 5 minuti dalla stazione di Como S. Giovanni – Villa Olmo e Ostello acisif -.
Non è possibile portare una tenda perché non ci sono spiazzi utilizzabili e la polizia non permette che ci si installi nel giardino antistante la stazione.

Il nostro contatto è Mattia Stancanelli della Chiesa Pastafariana Italiana volontario alla stazione dall’inizio dell’emergenza, in contatto con le varie realtà che lavorano per far fronte a questa situazione.

Vi chiediamo di far girare questo appello: la solidarietà non va in vacanza!