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Arrestato il comandante della nave della morte

da La Sicilia del 14 ottobre 2003

Siracusa – Il libanese El Hallal Youssef, 45 anni, comandante della nave Yohan che, carica di immigrati clandestini, nel cui naufragio, avvenuto nel dicembre del 1996 al largo di Capo Passero, morirono 300 extracomunitari è stato arrestato dall’ Interpool in Francia. La cattura è avvenuta in collaborazione con la polizia di Siracusa.

L’ uomo, ricercato per omicidio volontario aggravato, in esecuzione di un ordine di cattura internazionale, è stato arrestato, in un sobborgo di Parigi in applicazione dell’ art. 95 della Convenzione di Schengen. Nella tragedia di Capo Passero persero la vita 300 profughi di nazionalità indiana, pakistana, srilankese, e curda.
La conclusione delle indagini effettuate dalla Questura di Siracusa, fu accolta dal GIP del Tribunale nel 1998 con l’ emissione d’ ordinanza di custodia cautela nei confronti di tutti i membri dell’ equipaggio compreso il comandante ritenuto responsabile del reato di associazione a delinquere, naufragio, omicidio colposo plurimo.

In quell’ occasione El Hallal Youssef, fu individuato in territorio francese e fu estradato e consegnato alle autorità italiane. Successivamente, nel 2001, il Tribunale di Siracusa, competente in ordine ai reati per cui si stava procedendo, revocò la misura restrittiva ritenendo che fossero venute meno le esigenze cautelari e ne dispose la scarcerazione.

La Procura di Siracusa propose il ricorso al Tribunale di Catania che disponeva nuovamente, basandosi su rapporti della polizia, l’ applicazione dellþordinanza di custodia cautelare. La decisione del giudice di appello veniva confermata dalla Corte di Cassazione cui aveva proposto ricorso il cittadino libanese El Hallal Youssef. Per questo il Gip di Siracusa il 26 giugno scorso ha emesso una nuova ordinanza restrittiva nei confronti di El Hallal Youssef che nel frattempo si era reso irreperibile, fuggendo all’ estero. La Procura della Repubblica di Siracusa ha già avviato le procedure per la sua estradizione.