Progetto Melting Pot Europa
Per la promozione dei diritti di cittadinanza

redazione@meltingpot.org

Dona ora!
English | Français | Español
Salviamo Melting Pot! Da 25 anni online per i diritti

Salviamo Melting Pot! Da 25 anni online per i diritti

#Lesvoscalling

Una campagna solidale per la libertà di movimento

SANS-PAPIERS

Home sans-papiers

Normativa

Archivio e guida legislativa
Guida legislativa
Testo Unico Immigrazione
Regolamento di attuazione
Normativa italiana
Normativa europea
Giurisprudenza italiana
Giurisprudenza europea
Accordi e trattati internazionali

Schede pratiche

Consulta le schede

DIRITTI DI CITTADINANZA

Home cittadinanza
Notizie, approfondimenti, interviste e appelli
Approfondimenti
Comunicati stampa e appelli
Incontri informativi e formativi
Interviste
Notizie
Rapporti e dossier
Reportage e inchieste
Tesi di laurea, ricerche e studi
Traduzioni
Video
Immagini
Audio

Rubriche

Spazi di significati
Speciale Sanatoria 2020
Leggi Salvini
Campagna Lesvos calling
Around Europe
Questione asilo
Speciale CPR - CIE
A proposito di Accoglienza
Confini e frontiere
Il punto di vista dell’operatore
In mare
Papers
Speciale Hotspot
Un mondo, molti mondi
Radio Melting Pot
Voci dal Sud
Migrarte
Archivio delle Rubriche

Ricerca

Argomenti sans-papiers
Argomenti cittadinanze
Tag geografiche

Chi siamo

Il progetto
Sostienici
Assegnaci il tuo 5‰
Servizi
Formazione Melting Pot
Aiutaci a tradurre
Autori e traduttori
Avvocati
Collabora
Seguici
Contatti

Tweet di @MeltingPotEU
Home » Sans-papiers » Schede pratiche
Versione per la stampa

Assegno di maternità

Per richiedere l’assegno di maternità ex art. 74 D.lvo 151/2001 è sufficiente il permesso di soggiorno

Scheda aggiornata a giugno 2017.

di Avv. Giovanna Berti

L’assegno di maternità è una prestazione assistenziale prevista dall’art. 74 D.lvo 151/2001 corrisposta dall’Inps, previa presentazione della domanda da parte della madre (o, in casi particolari, dal padre) al Comune di residenza entro sei mesi dalla nascita del figlio.

Il nucleo familiare della richiedente deve essere in possesso di risorse economiche non superiori a un ISEE 2017 pari a 16.954,95 Euro.

L’importo della prestazione è pari a 5 mensilità da 338,89 Euro al mese per un totale di euro 1694,145.

La maggior parte dei Comuni e l’Inps ritengono erroneamente che tale prestazione assistenziale possa essere riconosciuta solo alle cittadine extracomunitarie titolari di carta di soggiorno, di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo, di carta di soggiorno di familiare di cittadino dell’Unione / italiano o di carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro, con conseguente rigetto delle domande presentate dalle cittadine extracomunitarie regolarmente soggiornanti in Italia in possesso di permesso di soggiorno ordinario.

Tale interpretazione dell’Amministrazione contrasta con il complessivo quadro normativo di rango comunitario regolante la materia della sicurezza sociale (art. 14 Convenzione Europea dei diritti dell’uomo e Direttiva europea n. 2011/98), nonché con la giurisprudenza della Corte di Giustizia Europea e della Corte Costituzionale orientate in modo sempre più univoco verso l’estensione dei benefici di natura assistenziale – previdenziale ai cittadini non comunitari regolarmente soggiornanti ed, infine, con la normativa italiana (art. 41 D.lvo 286/98).
Molti Tribunali italiani si sono già pronunciati nel senso di riconoscere l’assegno di maternità anche alle cittadine extracomunitarie titolari di permesso di soggiorno ordinario.
Sono stati segnalati casi di alcuni Comuni che si rifiutano di accettare la domanda “cartacea” e di altri Comuni che richiedono che la domanda vada presentata tramite i Patronati in via telematica.

Il sistema di compilazione e invio della domanda in via telematica è, però, impostato in modo tale che se non si barra la casella relativa alla titolarità della carta di soggiorno / permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo non si può proseguire con la compilazione e l’inoltro della richiesta.
In entrambi i casi (mancata accettazione della domanda domanda cartacea / richiesta di invio telematico), l’ostacolo è superabile tramite l’invio della domanda al Comune tramite raccomandata con avviso di ricevimento, dopo aver fatto copia, da conservare, della richiesta e della documentazione allegata alla stessa.

Ricevuto il diniego da parte del Comune sarà possibile depositare ricorso al Giudice del lavoro per il riconoscimento del diritto al pagamento dell’assegno.

- Vedi anche: Manuale operativo – Stranieri e accesso alle prestazioni sociali

Vedi anche

  • Bonus nido da 1.000 euro: da lunedì 17 luglio le domande, ecco le istruzioni
[ 5 maggio 2015 ]
Sostieni il Progetto Melting Pot Europa!
Dona almeno 1€ - Inserisci l'importo:

TAG

ARGOMENTI:
Assistenza sociale, Maternità

Chi siamo

  • Il progetto
  • Sostienici
  • Assegnaci il tuo 5‰
  • Servizi
  • Formazione Melting Pot
  • Aiutaci a tradurre
  • Autori e traduttori
  • Avvocati
  • Collabora
  • Seguici
  • Contatti

Sans papier

Normativa

  • Archivio e guida legislativa
  • Guida legislativa
  • Testo Unico Immigrazione
  • Normativa italiana
  • Normativa europea
  • Giurisprudenza italiana
  • Giurisprudenza europea
  • Accordi e trattati internazionali

Schede pratiche

Cittadinanze

  • Notizie, approfondimenti, interviste e appelli
  • Approfondimenti
  • Comunicati stampa e appelli
  • Incontri informativi e formativi
  • Interviste
  • Notizie
  • Rapporti e dossier
  • Reportage e inchieste
  • Tesi di laurea, ricerche e studi
  • Traduzioni
  • Video
  • Immagini
  • Audio

Rubriche

  • Speciale Sanatoria 2020
  • Leggi Salvini
  • Campagna Lesvos calling
  • Around Europe
  • Questione asilo
  • Speciale CPR - CIE
  • A proposito di Accoglienza
  • Confini e frontiere
  • Il punto di vista dell’operatore
  • In mare
  • Papers
  • Speciale Hotspot
  • Un mondo, molti mondi
  • Radio Melting Pot
  • Voci dal Sud
  • Migrarte
  • Archivio delle Rubriche

Ricerca

  • Argomenti sans papiers
  • Argomenti cittadinanza
  • Tag geografiche

Social

facebook

twitter

telegram

youtube

rss

TELE RADIO CITY s.c.s.

Onlus
P.I. 00994500288
Iscr. Albo Soc. Coop.
n. A121522

CREDITS

web design HCE s.r.l.

2003-2021
creative commons

Cookies
Privacy Policy

Melting Pot è una testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Padova in data 15/06/2015 n. 2359 del Registro Stampa.