Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Assistenza sanitaria – Assessori del Comune di Ravenna chiedono chiarimenti alla Regione in merito all’accordo Stato-Regioni di febbraio

In Emilia Romagna avviato l'iter di un provvedimento a favore di minori e cittadini neocomunitari

A settembre gli assessori comunali alle Politiche sociali e Sanità Giovanna Piaia e all’Immigrazione Martina Monti hanno inviato una lettera agli assessori regionali alla sanità Lusenti, alle Politiche sociali Marzocchi e al direttore generale alla sanità e alle politiche sociali della Regione Emilia Romagna, chiedendo un loro intervento per dare soluzione alle problematihe segnalate in merito all’applicazione dell’accordo pubblicato sulla GU il 7 febbraio 2013.
Il direttore generale dott. Carradori con risposta datata 29/10 us comunica che:
– vi sono incongruenze nell’accordo e difficoltà di applicazione, per cui il testo va rivisto;
– il tavolo tecnico per rivedere il testo sarà probabilmente diverso da quello che ha redatto il documento (individuato nel gruppo tecnico per la mobilità internazionale che ha il compito di gestire tutti gli aspetti legati agli scambi di prestazioni);
– rispetto alle specifiche criticità segnalate la Regione ha avviato l’iter di un provvedimento regionale volto a prevedere l’iscrizione obbligatoria dei minori STP e l’iscrizione volontaria dei cittadini UE soggiornanti in Italia “ad altro titolo”.
Per il codice X01 e l’assistenza farmaceutica non ci sono novità.

Alleghiamo la lettera degli assessori comunali e la risposta dell’assessore regionale.

Lettera Piaia-Monti

Risposta Carradori