Negli ultimi mesi i migranti del territorio bolognese stanno sempre più sperimentando sulla loro pelle gli effetti devastati della legge Bossi-Fini.
Sempre negli ultimi mesi hanno alzato la voce contro il peggioramento delle loro condizioni di vita e di lavoro, per la libertà dei migranti.
Dopo il presidio del 27 marzo, il 24 aprile siamo ritornati davanti alla Prefettura per prendere parola contro l’attuale gestione dei permessi di soggiorno portata avanti dalla Questura di Bologna. L’8 maggio il Prefetto ci comunicherà le sue intenzioni. Ma questo non basta!
Per questo motivo promuoviamo una grande assemblea di tutti i migranti di Bologna e provincia per il 9 maggio 2004.
Sarà una giornata di festa nella quale tutti i migranti racconteranno le loro esperienze. Sarà l’occasione per dare il via ad un percorso di comunicazione e di iniziativa che coinvolga tutte e tutti i migranti presenti nel territorio bolognese per discutere dei problemi legati al lavoro e alla permanenza a Bologna.
