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Casamance, Senegal – La protezione sussidiaria può essere riconosciuta anche in caso di conflitti a bassa intensità

Corte di Appello di Roma, sentenza n. 4364 del 21 settembre 2020

Una sentenza della Corte di Appello di Roma che riconosce la protezione sussidiaria ad un cittadino senegalese spiegando che le fonti ECOI e M.A.E. dal 2018 ad oggi hanno valutato la Casamance altamente instabile, e soprattutto che la protezione sussidiaria può essere riconosciuta anche in caso di conflitti a bassa intensità.
Le condizioni di vita e di insicurezza che tuttora distinguono l’area del Casamance rendono altamente probabile l’esistenza di un grave rischio alla vita ed all’incolumità dell’istante se fosse rimpatriato, tenuto conto che la sua situazione di sradicamento dal suo Paese lo porterebbe certamente a tornare nel villaggio d’origine, dove peraltro vivono ancora i suoi familiari“.

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Corte di Appello di Roma, sentenza n. 4364 del 21 settembre 2020