Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Circolare n. 21/2006

Rinuncia al regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori dei nuovi Paesi membri dell'Unione Europea.

Roma, 31/07/2006

Alle Direzioni Regionali del Lavoro
Loro Sedi

Alle Direzioni Provinciali del Lavoro
per il tramite delle
Direzioni Regionali del Lavoro
Loro Sedi

Alla Provincia Autonoma di Bolzano
Rip. 19 – Uff. Lavoro – Isp. Lavoro
Bolzano

Alla Provincia Autonoma di Trento
Dip.to Servizi Sociali
Servizio Lavoro
Trento

Alla Regione Autonoma Friuli V.G.
Servizio per il Lavoro
Trieste

Alla Regione Siciliana
Assessorato al Lavoro – Uff. Reg.le Lavoro
Ispett. Reg.le Lavoro
Palermo

e, p.c.:

Al Ministero dell’Interno
Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione
Direz. C.le per le Politiche dell’Immigrazione e dell’Asilo
Dipartimento della Pubblica Sicurezza
Direz. C.le dell’Immigrazione e della Polizia delle frontiere
Roma

Al Ministero degli Affari Esteri
Gabinetto del Ministro
D.G.I.E.P.M. – Uff. VI Centro Visti
Roma

Agli Assessorati Regionali al Lavoro
Loro Sedi

All’INPS – Direzione Generale
Roma

Prot. N. 23/II/000525/06.01

Oggetto: Rinuncia al regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori dei nuovi Paesi membri dell’Unione Europea.

Si rende noto che in data 27 luglio 2006 è stata notificata alla Commissione Europea la decisione del Governo Italiano di rinunciare ad avvalersi del regime transitorio in materia di libera circolazione dei lavoratori subordinati provenienti da otto Stati membri dell’Unione Europea di nuova adesione (Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Repubblica Ceca), dando in tal modo piena applicazione al libero ingresso di tutti i cittadini neocomunitari al mercato del lavoro italiano.

Tale atto determina la cessazione immediata delle procedure di richiesta di nulla osta lavoro per l’assunzione di lavoratori neocomunitari.

IL DIRETTORE GENERALE
Giuseppe Maurizio Silveri