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dal Messaggero Veneto del 4 maggio 2008

Cpt, arrivati un centianio di clandestini

Gradisca: ponte aereo con Lampedusa per trasferire gli immigrati sbarcati negli ultimi giorni

Altrettanti ne sono attesi per domani.
Aperto il Centro per richiedenti asilo: ha già 120 “ospiti”

Gradisca. Prima ondata di arrivi, ieri sera, nel centro per immigrati di Gradisca d’Isonzo, dove poco dopo le 22 sono stati accolti nella sezione adibita a
centro di prima accoglienza della struttura di via
Udine un centinaio di clandestini, trasferiti con un volo charter dal centro di Lampedusa.
Un secondo trasferimento di gruppo (presumibilmente con
oggetto un altro centinaio di extracomunitari), invece, è previsto per la mattinata di domani.
Trasferimenti determinati dalla nuova emergenza-sbarchi esplosa in questi giorni sulle coste siciliane (ma
i primi arrivi si sono registrati anche in Sardegna), dove nelle sole giornate di giovedì e venerdì sono arrivati oltre 600 clandestini.
Emergenza che ha costretto il ministero dell’Interno ad anticipare l’apertura (inizialmente prevista per domani) del nuovo centro di accoglienza per richiedenti asilo (Cid o, secondo la nuova denominazione ministeriale, C.a.r.a.), struttura che vanta una capacità di 150 posti e realizzata nell’area adiacente il Cpta, sempre all’interno dell’ex caserma “Ugo Polonio” di via Udine.
Nuovo centro inaugurato ufficialmente ieri mattina, quando proprio in previsione dell’arrivo di circa 200 nuovi “ospiti”, è stata completamente “svuotata” la sezione adibita a centro di prima accoglienza, con il trasferimento nel Cid dei 112 immigrati che vi erano accolti. La gestione del nuovo Centro, dove ieri sono già stati accolti una quindicina di immigrati, è stata affidata in via
provvisoria alla Connecting People, consorzio cooperativistico di Trapani che gestisce dal mese di marzo il Centro di permanenza temporanea gradiscano.
Sempre ieri mattina, invece, una quindicina di
immigrati clandestini (in gran parte egiziani e sempre provenienti da Lampedusa) è stata trasferita nella sezione adibita a Centro di permanenza temporanea (Cpt), dove al momento sono circa una cinquantina le persone ospitate
a fronte di una capienza di circa 135 posti.
Per quanto riguarda il centinaio di clandestini (provenienti da diversi paesi dell’Africa settentrionale e centrale) arrivato ieri sera a Gradisca, invece, la destinazione è stata prioprio il centro di prima accoglienza (Cpa), dove sono state immediatamente
avviate le procedure per l’identificazione propedeutiche all’apertura dell’iter per la richiesta di asilo e, conseguentemente, al trasferimento nel Centro per richiedenti asilo.
Nonostante l’improvvisa impennata di presenze, fino alla tarda serata di ieri nel centro di via Udine non si sono registrati momenti ditensione.
(ma.ce.)