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Cpt di via Corelli – Botte ai detenuti. Le voci dal centro

Una rivolta contro le condizioni di detenzione repressa con i calci dei fucili

Sono saliti sul tetto del centro di detenzione intorno alle 22.30 di lunedì 6 aprile i migranti rinchiusi nel Centro di Identificazione ed Espulsione di via Corelli, per protestare contro le condizioni di detenzione ed il prolungamento dei tempi di trattenimento nella struttura.
Ma una volta scesi è cominciata la mattanza. In diretta sulle frequenze di Radio Black Out le voci dal centro durante le cariche della Polizia che i migranti dicono, oltre i manganelli, ha usato anche i calci dei fucili lancia-lacrimogeni.

La rivolta e la carica della Polizia
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Dopo la carica
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