Si è tenuta la prima udienza presso il Tar Lombardia, riguardante il blocco del sistema informatico durante il “click day” del 15 dicembre 2007, quando migliaia di domande furono spedite al cervellone centrale del Ministero dell’Interno ma ma vi furono blocchi inspiegabili a moltissimi computer dai quali veniva effettuato l’invio.
A chiarire quanto accaduto, le dichiarazioni del Ministero dell’Interno che confermano il blocco per gli invii che interessavano domande presentate con riguardo a cittadini dello Sri Lanka.
Il sistema informatico non era pronto alla lettura di nomi molto lunghi come quelli dei cittadini srilankesi e quindi vi fu un intoppo che rese impossibile l’invio anche per tutte quelle domande, presentate in larga parte presso le associazioni di categorie, inserite in liste in cui erano presenti istanze riguardante lo Sri Lanka.
Le domande dei cittadini srilankesi si sbloccarono solo alle ore 14:18.57.067, per loro quindi (che partecipavano alla “gara” con quote riservate per nazionalità) nessun problema di graduatoria.
Ma che ne sarà dell’ingiusto ritardo legato alle domande in coda a queste?
Un problema per il Ministero dell’Interno difficilmente risolvibile con la semplice emanazione di un nuovo decreto flussi per l’anno 2008 di altre 170.000 quote, da ripescare tra le domande inviate nel 2007.
La soluzione? La presa in esame di tutte le domande presentate come già, con una petizione sottoscritta da migliaia di lettori, Melting Pot Europa aveva richiesto lo scorso aprile.
Nicola Grigion, Progetto Melting Pot Europa
Vedi anche:
– Petizione per l’accoglimento di tutte le domande inviate
– Reddito insufficiente – Rigetto illegittimo dell’autorizzazione all’assunzione se non adeguatamente motivato
a cura dell’Avv. Marco Paggi
– Il problema del reddito e le domande respinte
a cura dell’ Avv. Marco Paggi
