Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 103, del 5 maggio 2006

Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 4 aprile 2006

Determinazione dell'importo delle spese da porre a carico dei soggetti richiedenti il permesso di soggiorno elettronico

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze
di concerto con
il Ministero dell’Interno

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559;

Visti gli articoli 5 e 9 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.
286, recante il «Testo unico delle disposizioni concernenti la
disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione giuridica dello
straniero in Italia», e successive modificazioni ed integrazioni;

Visti gli articoli 11 e 16 del decreto del Presidente della
Repubblica 31 agosto 1999, n. 394, recante il regolamento di
attuazione del predetto testo unico;

Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, in materia di
riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni a norma degli articoli 11 e
14 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

Vista la delibera del Comitato interministeriale per la
programmazione economica (CIPE) 2 agosto 2002, n. 59, pubblicata
nella Gazzetta Ufficiale – serie generale – n. 244, del 17 ottobre
2002, con la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato a
decorrere dalla data del 17 ottobre 2002 e’ stato trasformato in
S.p.a.;

Viste le istruzioni per la disciplina dei servizi di vigilanza e di
controllo sulla produzione delle carte valori approvate con decreto
del Ministro dell’economia e delle finanze in data 4 agosto 2003, e
successive modificazioni;

Visto il decreto del Ministro dell’interno emanato, di concerto con
il Ministro dell’innovazione e delle tecnologie, in data 3 agosto
2004 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – serie generale – del 6
ottobre 2004, n. 235, concernente le regole tecniche e di sicurezza
relative al permesso ed alle carte di soggiorno;

Visto l’art. 7-vicies ter, lettera b), della legge 31 marzo 2005,
n. 43, che prevede, a decorrere dal 1° gennaio 2006, il rilascio del
permesso di soggiorno elettronico di cui al regolamento (CE) n.
1030/2002 del Consiglio del 13 giugno 2002;

Visto l’art. 7-vicies quater della medesima legge n. 43/2005 che,
tra l’altro:
pone a carico dei soggetti richiedenti la corresponsione di un
importo pari almeno alle spese necessarie per la produzione e
spedizione del documento, nonche’ per la manutenzione necessaria
all’espletamento dei servizi connessi;
prevede che l’importo e le modalita’ di riscossione dei documenti
elettronici sono determinati annualmente con decreti del Ministro
dell’economia e delle finanze, di concerto col Ministro dell’interno;

Vista la nota n. 105817 in data 15 dicembre 2005 del Ministero
dell’economia e delle finanze – Dipartimento dell’Amministrazione
generale del personale e dei servizi del Tesoro, Servizio centrale
per gli affari generali e la qualita’ dei processi e
dell’organizzazione, con la quale e’ stato comunicato che, con
verbale n. 5 del 6 dicembre 2005, punto 7, la Commissione per la
determinazione dei prezzi delle forniture eseguite dall’Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.a., di cui al decreto del
Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica
del 5 febbraio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica – serie generale – in data 8 marzo 2001, ha accolto Euro
22,50 (IVA esclusa) il prezzo unitario, pari ad Euro 27,00 (IVA
compresa), del permesso di soggiorno elettronico e della carta di
soggiorno elettronica a copertura dei costi per la loro produzione e
per la fornitura delle infrastrutture e dei servizi per la loro
personalizzazione e diffusione sull’intero territorio nazionale e
delle relative attrezzature hardware e software necessarie per le
relative postazioni di rilascio e controllo;

Ritenuto di avvalersi di un sistema integrato di riscossione
dell’importo per il rilascio del permesso di soggiorno elettronico
che:
utilizzi il servizio dei c/c postali della Societa’ Poste
italiane – S.p.a., nella massima sicurezza;
consenta il controllo telematico dei pagamenti effettuati,
unitamente alla loro puntuale e tempestiva rendicontazione;
agevoli il pagamento attraverso specifico bollettino e mediante
altre modalita’, inclusa quella on-line;
Considerato che dovra’ stipularsi apposita convenzione con Poste
italiane che disciplini l’erogazione dei servizi del predetto sistema
integrato e che tali servizi saranno compensati con un importo pari
ad Euro 0,50 aggiuntivo rispetto alla tassa ordinaria per il
pagamento del bollettino;
Visto che, in attuazione dell’art. 7-vicies quater, sesto comma,
della legge 31 marzo 2005, n. 43, e’ escluso qualsiasi onere a carico
della finanza pubblica e quindi anche il costo dei servizi che Poste
italiane dovranno fornire in base alla menzionata convenzione non
dovra’ gravare sull’erario;

Decreta:

Art. 1.

Per l’anno 2006, e’ determinato in Euro 27,50 (ventisette/50),
comprensivo di IVA (20%), l’importo delle spese da porre a carico dei
soggetti richiedenti il permesso di soggiorno elettronico.