Mercoledi 14 dicembre, il governo ha varato il decreto flussi 2006 dando il via libera a 170mila lavoratori extracomunitari.
Di questi 50.000 saranno stagionali, 75.000 assistenti familiari e collaboratrici domestiche (“badanti” e non) e i restanti 75.000 saranno lavoratori subordinati ed autonomi.
Ora il provvedimento dovrà essere approvato dal Parlamento e dalla Conferenza Stato-Regioni.
“I lavoratori stagionali – ha precisato il ministro Alemanno – potranno provenire dai paesi europei dell’area balcanica (ex Jugoslavia, Bulgaria e Romania) e da paesi con i quali sono stati firmati accordi di cooperazione in materia migratoria (Tunisia, Albania, Marocco, Moldavia ed Egitto). Potranno inoltre ritornare come stagionali gli stessi lavoratori che abbiano già lavorato negli ultimi tre anni, provenienti da qualsiasi Paese“.
** [Ascolta il commento audio dell’avv. Paggi in merito alle ultime novità->]**
Leggi Decreto flussi – Le anticipazioni del Ministero del Lavoro
Sommario:
. Lavoro stagionale
. Quote riservate – Il caso della Romania
. A quando la pubblicazione?
. Le tipologie delle quote
. Cosa sono le quote riferite all’art. 23 T.U.?
. Formazione all’estero: di cosa si tratta?
Vedi anche Decreto flussi 2006 – Informazioni sulla procedura e moduli
