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Disegno di legge contro lo sfruttamento di lavoratori irregolarmente presenti sul territorio nazionale

Approvato in Consiglio dei Ministri il disegno di legge che inasprisce le pene contro il caporalato

Il Consiglio dei Ministri ha approvato nella seduta del 17 novembre un disegno di legge per contrastare il fenomeno dello sfruttamento della manodopera di stranieri irregolarmente presenti in Italia. Su proposta del Presidente del Consiglio, del Ministro dell’Interno, del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale, Cesare Damiano, della Solidarietà sociale, Paolo Ferrero, il Consiglio ha fissato tramite DDL pene più severe contro il caporalato.
In particolare, “chi recluta manodopera ovvero organizza l’attività lavorativa mediante violenza, minaccia, intimidazione, o grave sfruttamento, sarà punito con la reclusione da tre ad otto anni, con la multa di 9000 euro per ogni persona reclutata o occupata; la pena è maggiorata se gli occupati sono minori di 16 anni o stranieri clandestini”.
E’ inoltre prevista la possibilità del sequestro dei luoghi di lavoro e la sospensione dei medesimi quando le condizioni siano tali da minacciare la salute e l’incolumità dei lavoratori.

Testo del disegno di legge (in pdf)