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Emendamenti Governo – Meno ostacoli per rifugiati piu’ facile chiedere permesso per studenti e ricercatori

Si ringrazia l’Asgi per la segnalazione.

Il governo allarga le maglie della Bossi-Fini riguardo per i rifugiati politici e per la concessione del permesso di soggiorno a studenti e ricercatori.
Due emendamenti del governo alla legge comunitaria, in discussione nell’aula di Montecitorio, hanno cambiato in senso meno restrittivo le regole per entrare in Italia. Provocando però una levata di scudi da parte di Alleanza Nazionale e Lega Nord.
La modifica più importante, che si richiama a una direttiva europea, cambia le disposizioni sulla concessione dello status di rifugiato. In pratica, chi si vede respingere la domanda di asilo politico in prima battuta non dovrà più essere automaticamente espulso. Agli immigrati viene data infatti la possibilità di presentare un ricorso: e per tutta la durata del suo esame, potranno restare in Italia.
Altro punto modificato dal governo: la domanda di asilo non potrà essere dichiarata infondata solo perchè chi lo richiede proviene da un paese considerato “non a rischio”.
L’altro emendamento del governo consente di chiedere il permesso di soggiorno a fini di ricerca scientifica anche a chi si trova già in Italia. Fino ad ora, la domanda doveva essere presentata prima di entrare in Italia.

Emendamenti

ART. 8-ter.
(Attuazione della direttiva 2005/85/CE del Consiglio, del 1o dicembre 2005).

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Al comma 1, sostituire la lettera a) con la seguente:

a) tener conto, nella scelta delle opzioni che la direttiva prevede, di quelle più aderenti al disposto dell’articolo 10 della Costituzione.
8-ter. 201. La Commissione.

Al comma 1, lettera a), aggiungere, in fine, le parole: prevedere che la decisione dell’autorità giurisdizionale che esamina il ricorso sia adottata entro quarantotto ore, garantendo il contraddittorio con le garanzie della difesa, con decreto motivato immediatamente esecutivo che determini l’allontanamento dal territorio nazionale del richiedente asilo; prevedere che il richiedente asilo nelle more della decisione dell’autorità giurisdizionale sia trattenuto all’interno dei centri di identificazione di cui al decreto-legge 30 dicembre 1989, n. 416;
8-ter. 44. Bocchino, Migliori.

Al comma 1, sopprimere la lettera b).
8-ter. 42. Pini.

Al comma 1, lettera b), sostituire le parole: vi abbia in precedenza soggiornato abitualmente, ovvero provenga con le seguenti: possa dimostrare di avervi in precedenza soggiornato abitualmente, ovvero possa dimostrare di provenire.
8-ter. 45. Bocchino, Migliori.

Al comma 1, lettera b), sostituire le parole da: prevedere fino alla fine della lettera con le seguenti: la domanda di asilo è dichiarata infondata, salvo che siano invocati gravi motivi per non ritenere sicuro quel Paese nelle circostanze specifiche in cui si trova il richiedente.
8-ter. 202. Governo.