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“Emergenza Nordafrica” – Prorogati i permessi umanitari ai tunisini. E i 25.000 richiedenti asilo provenienti dalla Libia?

Il decreto e la circolare del Ministero

Con il decreto dello scorso 15 maggio 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 21 maggio, il governo ha prorogato la validità dei permessi umanitari per protezione temporanea rilasciati nel corso del 2011 come stabilito dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 aprile 2011.

Secondo la circolare esplicativa, che accompagna il decreto, non è necessario proporre l’istanza di rinnovo del permesso, dovendosi considerare validi gli stessi permessi già rilasciati durante il 2011 e successivamente rinnovati lo scorso 6 ottobre. Dovranno quindi essere considerati validi anche i permessi che riportano una data di validità ormai trascorsa. I problemi potrebbero comunque non essere pochi. Pensiamo alle difficoltà che potrebbero essere incontrate durante le procedure per convertire il titolo in permesso per lavoro e la stessa sottoscrizione di un contratto di lavoro. Per questo, come spiega la circolare, agli stranieri che vorranno proporre l’istanza di rinnovo, le Questure dovranno rinnovare celermente il titolo.

Nulla invece con riguardo alla situazione dei 25.000 richiedenti asilo approdati in Italia dopo il 5 aprile 2011 provenienti dalla Libia. Per oltre la metà di loro sono già arrivati migliaia di dinieghi da parte delle Commissioni Territoriali per il riconoscimento della protezione internazionale e per più fortunati, sono stati presentati i ricorsi presso i tribunali competenti (spesso molto lontani dal luogo di accoglienza).
Il loro destino non è forse un’emergenza?

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 15 maggio 2012
Circolare del Ministero dell’Interno n. 4098 del 18 maggio 2012

La campagna #dirittodiscelta:
Diritto di scelta – Petizione per il rilascio di un titolo di soggiorno ai richiedenti asilo provenienti dalla Libia