Il progetto Resource ha coinvolto 13 organizzazioni non governative in altrettanti Stati membri dell’Unione Europea.
Resource ha condotto una ricerca sui percorsi di integrazione lavorativa dei rifugiati in Europa, alla luce delle loro capacità, qualifiche ed esperienze maturate nei Paesi di origine.
E’ stato condotto un lavoro di analisi e di valutazione del rapporto tra la ricchezza delle competenze che i rifugiati possono apportare ai “Paesi di accoglienza” e le modalità con cui queste stesse competenze sono ottimizzate nel mercato del lavoro europeo.
In particolare l’indagine Resource ha analizzato tre settori chiave:
– socio-sanitario;
– ingegneristico;
– informatico.
Il rapporto riguardante l’Italia è stato curato dal Consorzio Italiano di Solidarietà . Il lavoro di documentazione e analisi che percorre le 36 pagine del rapporto si chiude con la seguente conclusione:
“La problematica dell’inclusione lavorativa è legata alla più ampia questione della capacità che una società ha di accettare e di garantire ai suoi membri più deboli un’ipotesi di vita degna. Molti intervistati hanno percepivano la società italiana ancora impreparata alle problematiche legate alla figura del rifugiato, dimostrando una conoscenza insufficiente dei suoi bisogni che dà prova di limiti e mancanze radicate nella nostra società”.
