Per la libertà e l’autonomia di tutti e tutte
conquistiamo diritti, reddito e dignità!
Il ministero degli Interni continua a portare avanti il progetto di
realizzare altri 10 campi di concentramento ed espulsione per migranti
rinominati CIE (Centri di Identificazione ed Espulsione). Uno di questi
dovrà sorgere a Campi Bisenzio nell’area metropolitana di Firenze.
A questo ulteriore giro di vite del controllo e della repressione sulla
povertà, la precarietà ed i bisogni, vogliamo opporre un percorso di
liberazione che attraverso l’opposizione alla costruzione di una nuova
galera sappia parlare a tutti e tutte, senza distinzione di nazionalità,
della necessità di lottare per difendere la nostra dignità umana e la
libertà delle nostre forme di vita.
E’ necessario rinnovare e diffondere un essere anti-razzisti ed
anti-razziste attivo, è necessario anche sviluppare pratiche attive di
contrasto dei nuovi dispositivi di controllo e forme di sabotaggio e
boicottaggio del sistema carcerario e di controllo.
Proponiamo dall’inizio di novembre due iniziative di discussione e
dibattito ed una prima iniziativa sul territorio:
5 novembre ore 21, Facoltà di Lettere Occupata, Piazza Brunelleschi.
Assemblea e dibattito: “migrazioni e diritti, dall’accoglienza alla
detenzione” Con: Patrizia Meringolo, Adriana Dadà, Emilio Santoro
(Università di Firenze)
7 novembre ore 18, Libreria Café La Cité, Borgo San Frediano 20r.
“La fine della democrazia in Italia?” Dibattito e presentazione della
rivista Conflitti Globali (Agenzia X) con Salvatore Palidda (Università
di Genova) ed Emilio Santoro (Università di Firenze).
8 novembre ore 10, zona indicatore – campi bisenzio: nè qui nè altrove!
Presenza attiva contro il progetto di costruzione di un CIE a Campi
Bisenzio.
Assemblea metropolitana NO CIE
[email protected]
