Berlino – La grande maggioranza dei tedeschi, il 76%, è favorevole a sottoporre ad appositi test gli immigrati stranieri intenzionati ad ottenere la cittadinanza tedesca. È quanto è emerso da un sondaggio diffuso oggi. Nell’inchiesta, condotta dall’istituto Emnid per conto dell’emittente privata N24, il 21% degli interpellati ha detto invece di essere contrario.
Il sondaggio è stato effettuato sull’onda delle polemiche suscitate dall’introduzione all’inizio dell’anno nel Baden- Wuerttemberg di un test destinato ad appurare – per chi chiede il passaporto tedesco – il grado di apertura, tolleranza e rispetto dei principi di libertà e democrazia contenuti nella costituzione tedesca.
Le critiche sono venute in particolare dalle comunità islamiche, che rappresentano gli oltre tre milioni di musulmani residenti in Germania (sul totale di più di 7 milioni di immigrati). Nonostante infatti le autorità del Baden- Wuerttemberg assicurino che il test riguarda tutti gli stranieri, a sentirsi più discriminati sono stati per ora i cittadini di paesi islamici.
Molte delle trenta domande del test in vigore nel Baden-Wuerttemberg riguardano la parità tra uomo e donna, la libertà religiosa, l’atteggiamento nei confronti degli omosessuali, la posizione sul terrorismo, compresi gli attentati dell’11 settembre 2001 negli Usa.