Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

dal Corriere Romagna del 14 aprile 2005

I vigili scendono in spiaggia

Cattolica – Lotta all’abusivismo commerciale; due cabine sul modello Bay Watch saranno posizionate una sulla spiaggia centrale del Kursaal e l’altra tra i Bagni 60 e 70, a sottolineare la presenza imperante dei controlli. Il Comune rinuncia all’acquisto del mezzo a quattro ruote per gli spostamenti in spiaggia, il cosiddetto quad, – poco pratico e potenzialmente pericoloso -. Probabilmente, invece, il corpo di vigilanza verrà dotato di un normale pulmino per i movimenti lungo le vie del mare. Scartata dai dipendenti l’ipotesi dell’orario spezzato per i vigili, 4 ore il mattino e 3 il pomeriggio. Scommette pesante il vice sindaco Massimo Gottifredi. “Se fallisco mi dimetto”.

Testuali parole pronunciate ieri mattina durante l’assemblea tecnica di vigili e Amministrazione. Sul piatto la carica conquistata da Gottifredi alle ultime elezioni; come scottante contropartita il contenimento del fenomeno di irregolarità commerciale, sfuggito ad ogni controllo lo scorso anno. Durante la discussione sul toto schema organizzativo sono emersi alcuni cambiamenti e nuove ipotesi. A questo punto è netta la priorità degli interventi dei vigili richiesti da Gottifredi. “Voglio gli agenti in spiaggia da maggio; partiremo in bassa stagione, e piano piano lavoreremo per raddrizzare il tiro ed evitare la concentrazioni di luglio 2004 quando sulla battigia si radunavano più di 270 vu’ cumprà”.

Preoccupazione tra gli uomini della Municipale che temono in questo modo un pericoloso sbilanciamento dei dispiegamenti lungo la costa lasciando scoperto il resto della città. “Stiamo valutando un modello organizzativo che permetterà di mandare più gente in strada e occupare meno personale in ufficio – spiega Gottifredi -. Alleggeriremo i compiti dei vigili come fatto per i controlli dei parcheggi sulle strisce blu ormai passato agli ausiliari del traffico”.

di Emer Sani