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INPS: diritti previdenziali con il cedolino di rinnovo del permesso

Il Ministero, infatti, con una direttiva dell’8 agosto 2006, aveva precisato che il mancato rispetto del termine di 20 giorni necessario all’Amministrazione per la conclusione del procedimento di rinnovo del permesso di soggiorno non incide sulla piena legittimità del soggiorno stesso e sul godimento dei diritti ad esso connessi.
Tale principio vale anche ai fini previdenziali.

Cosa cambia:
In particolare, l’INPS precisa che qualora un cittadino straniero in attesa del rinnovo del permesso di soggiorno instauri un nuovo rapporto con un altro datore di lavoro, per l’iscrizione assicurativa è sufficiente la presentazione da parte del lavoratore straniero del cedolino attestante l’avvenuta richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno.

[Scarica ] la nota informativa di INPS