L’Università Iuav di Venezia aderisce al Manifesto dell’Università inclusiva promosso dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), volto a Favorire l’accesso dei titolari di protezione internazionale all’istruzione universitaria e alla ricerca, e promuovere l’integrazione sociale e la partecipazione attiva alla vita accademica.
Le Università e gli istituti di ricerca firmatari del Manifesto si riconoscono in sei principi generali: uguaglianza e non discriminazione, accoglienza, conoscenza, integrazione, valorizzazione delle differenze, partecipazione.
Si impegnano a difenderli e a diffonderli nei rispettivi ambienti di lavoro, impegnandosi a realizzare rilevanti misure concrete, tra cui:
– supporto agli studenti titolari di protezione internazionale;
– supporto per il riconoscimento di titoli e qualifiche;
– messa a disposizione di borse di studio e altri incentivi;
– attivazione di corridoi umanitari per docenti, studenti e ricercatori rifugiati,
– promozione della partecipazione alla vita accademica.
Fin da prima di aderire al Manifesto (cioè già dall’a.a.17/18), Iuav aveva autonomamente promosso iniziative per favorire l’iscrizione e inclusione di studenti titolari di protezione internazionale, prevedendo borse di studio dedicate e impegnandosi nel supporto burocratico e nella promozione della partecipazione (punti 1, 2, 3 e 5). Da quest’anno, si aggiunge anche una sperimentazione sui corridoi umanitari (punto 4).
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