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In Provincia di Como, un ufficio per segnalare i presunti irregolari

"L'ufficio delazioni" è aperto due ore alla settimana

Mentre il Ministro Maroni rivendica il diritto ad essere “cattivi” con gli irregolari, a Turate, un paese in Provincia di Como governato da una amministrazione della Lega Nord, ci si attrezza. Il nemico si cela ovunque, potrebbe essere il tuo nemico di casa o magari il garzone del panificio all’angolo.

Fino all’approvazione del disegno di legge 733, il pacchetto sicurezza, ricordiamolo, l’ingresso non autorizzato nel territorio dello stato è e rimane una violazione di carattere amministrativo. Nonostante questo, nel Comune di Turate, il Sindaco ha sentito l’esigenza dice “di accrescere la sicurzza urbana”, dando la possibilità a qualsiasi cittadino di segnalare la sospetta presenza di un cittadino extracomunitario che sempre e comunque potrebbe essere irregolare, e quindi, secondo una concezione diffusa, un irregolare.

Si potrebbe trattare di un qualsiasi straniero regolare che con la crisi economica e dopo i licenziamenti dovuti alla chiusura di molte attività, non han potuto rinnovare il permesso di soggiorno, non han potuto godere degli ammortizzatori sociali nonostante i contributi maturati in questi anni e per questo, è caduto nell’irregolarità.

I cantieri del comasco per anni sono stati retti dalla manodopera a basso costo dei lavoratori edili reclutati dai caporali e pagati a giornata.

Particolari urgenze sotto il profilo dell’ordine pubblico? Nessuna, semplicemente l’esigenza di costruire intorno alla figura dei migranti consenso politico e diffidenza.