Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Inaccettabile e provocatoria la manifestazione promossa da Son giusto in Piazza libertà. Le istituzioni e associazioni prendano posizione

Comunicato stampa di Linea d'Ombra e Strada Si.Cura

È sconcertante che venga concesso lo spazio di Piazza della Libertà il prossimo sabato 24 ottobre a un gruppuscolo neofascista, noto per essersi caratterizzato sui social per il suo linguaggio violento e minaccioso, con il fine di una manifestazione contro i migranti e contro chi se ne prende cura.

Questa piazza è il luogo in cui Linea d’Ombra, assieme a Strada Si.Cura e tanti volontar* e attivist*, da più di un anno presta il primo soccorso e accoglie migranti in arrivo.

Questa piazza è diventata, proprio grazie a questa presenza quotidiana, un simbolo importante: il luogo concreto dove si incontrano quella parte della popolazione civile di Trieste che ancora crede nei diritti umani e nell’uguaglianza e le persone più fragili presenti nella nostra città: non solo i ragazzi stremati e feriti in arrivo dalla rotta balcanica, ma anche famiglie in difficoltà, senzatetto, malati psichici abbandonati da chi dovrebbe per obbligo di legge prendersene cura. Un luogo insomma di resistenza alla politica dell’indifferenza portata avanti da Comune e Regione.

La volontà di “Son Giusto Trieste” di appropriarsi della Piazza apre a possibili scenari negativi e violenti dei quali dovranno essere ritenuti responsabili coloro che dovessero permettere che tale palese provocazione si realizzi (l’ultima manifestazione, promossa dal gruppo in Piazza della Borsa, ha visto l’arrivo del tristemente noto Fronte Skinhead di Verona).

Chiediamo una netta presa di posizione da parte di tutte le forze democratiche, delle associazioni, degli organismi e dei collettivi antifascisti di Trieste affinché
La Trieste in cui viviamo è una città di confine, che accoglie chi cerca una vita degna di essere vissuta e rifiuta il fascismo.