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La Regione Veneto istituisca subito il Fondo di Emergenza Sociale

Il 6-7-8 marzo il Consiglio Regionale del Veneto, con la presenza del Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, approverà il bilancio di previsione 2013 della Regione Veneto. Potrebbe essere confermato, in quella sede, l’azzeramento dei fondi regionali di alcuni capitoli sulla grave emarginazione per le povertà estreme e la riduzione consistente di fondi al sociale. Chiediamo alla Regione Veneto che istituisca il Fondo di Emergenza Sociale – FES -, per dare risposte concrete alla drammatica situazione di crisi che stiamo vivendo.
Dovresti solo inviare una mail con il testo che trovi di seguito firmato da te agli indirizzi sottoindicati.
Più mail arriveranno entro martedì 5 marzo maggiore sarà il richiamo per il Consiglio Regionale a prestare la massima attenzione a quanto chiediamo.
Grazie sin d’ora della collaborazione e se puoi, gira questa mail a chi può unirsi a questo appello.

Nel 2010 con una simile operazione siamo riusciti a far arrivare al Consiglio Regionale più di 3000 mail, ci auguriamo di ottenere lo stesso risultato o addirittura, se possibile, superarlo.

Un caro saluto e grazie infinite della collaborazione!

Associazione Mimosa

Equality Cooperativa Sociale Onlus


Chiediamo che il bilancio di previsione 2013 della Regione Veneto istituisca il Fondo di Emergenza Sociale – FES -, per dare risposte concrete alla drammatica situazione di crisi che stiamo vivendo.

Ci sono migliaia di situazioni di sofferenza presenti nel nostro territorio: le famiglie che non riescono più a pagare l’affitto, le bollette, la frequenza dei servizi educativi, le visite mediche e i farmaci!
Ci sono 160.000 persone che hanno perso o non trovano posto di lavoro!

Utilizzate i 21milioni e 800mila euro del ricostituito fondo sociale nazionale;

Per aiutare le famiglie a pagare il canone d’affitto
Per i progetti a favore delle persone in estrema povertà
Per le vittime della tratta e dello sfruttamento sessuale
Per sostenere i servizi educativi
Per la prevenzione
Per l’inserimento dei disabili nei centri diurni
Per finanziare i progetti di inserimento lavorativo
Per potenziare gli interventi sociali dei Comuni