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La “Rete Italiano a Trento” denuncia la cancellazione dei servizi primari per i richiedenti asilo e presenta la sua alternativa

Richiesto sostegno al Comune di Trento e aule per le lezioni di italiano

“Insegnare italiano alle persone migranti è per noi un ‘impegno civile’ imprescindibile, un’esperienza umana preziosa per attenuare paure, diffidenze e per dar vita a un clima di serena convivenza a vantaggio di tutti”. Si sono date appuntamento questa mattina presso la sala stampa del Comune di Trento, le Associazioni aderenti alla “Rete Italiano a Trento” che hanno presentato alla cittadinanza la propria offerta formativa consegnando all’Assessora alle politiche sociali del Comune il progetto che hanno elaborato in questi primi mesi del 2019.

Le associazioni *, di cui è capofila la scuola d’italiano Libera La Parola che si svolge al Centro sociale Bruno, hanno denunciato come la “la cancellazione dei servizi primari per i richiedenti asilo, decisa dalla nuova Giunta Provinciale, dopo l’emanazione del Decreto Legge Sicurezza 132/2019, suscita serie preoccupazioni nelle Associazioni e negli Enti che in questi anni hanno dato il proprio sostegno alle istituzioni nell’accoglienza delle persone migranti, accompagnando ed aiutando i loro percorsi di inserimento sul territorio provinciale”.

“La scelta di eliminare i corsi istituzionali di insegnamento della lingua italiana all’interno del Progetto accoglienza – hanno spiegato le referenti della Rete – apre un’ulteriore pesante contraddizione con i fini e il nome stesso del progetto: per uno straniero imparare la lingua italiana è essenziale nella vita quotidiana del nuovo Paese. Negare ai migranti questo bisogno primario significa negare loro ogni possibilità di inserimento nella società, nel lavoro, nel contesto socio-culturale più ampio”.

La Rete nasce quindi dalla volontà delle realtà di volontariato già attive sul territorio di potenziare l’insegnamento della lingua italiana agli stranieri “nella consapevolezza però che le azioni svolte dai volontari non potranno avere la specificità di quelle svolte da professionisti del settore e che l’azione di volontari non può colmare quanto tolto dalle scelte politiche né ovviare al dovere istituzionale di rispondere ai bisogni primari delle persone, secondo il dettato della Costituzione”.

Proprio per questo tutte le associazioni hanno posto come primo punto “una concreta e forte revisione da parte della amministrazione provinciale delle recenti scelte”. Inoltre la Rete ha richiesto al Comune di Trento di sostenere alcune piccole spese per l’acquisto di libri e materiale didattico e di mettere a disposizione delle aule in centro città perché dopo il taglio dei trasporti i richiedenti asilo hanno più difficoltà a raggiungere le sedi periferiche.

Gli obiettivi della Rete

L’offerta formativa in questi anni si è implementata ed è sorretta grazie al mondo del volontariato, attualmente in ogni giorno della settimana si svolge almeno una lezione. Da settembre 2018 complessivamente le diverse associazioni hanno svolto più di 670 ore di lezione, 192 sono le persone volontarie attive nei corsi mentre ben 73 le diverse nazionalità di coloro che partecipano.
Gli obiettivi che la “Rete Italiano a Trento” si pone sono:
– conoscersi tra realtà diverse, operanti a livello volontaristico nell’insegnamento della lingua italiana a stranieri;
– avere occasioni di scambio e di confronto sulle azioni didattiche di insegnamento della lingua italiana e su percorsi / laboratori vincenti e veicolanti l’uso della lingua italiana;
– creare nuove sinergie tra realtà che in modo diretto o indiretto si muovono nel campo dei migranti;
– redigere un calendario di tutte le attività svolte settimanalmente a Trento, per l’insegnamento della lingua italiana e tradurlo in un volantino da consegnare a stranieri, operatori sociali e volontari del settore;
– rafforzare l’insegnamento della lingua italiana in modo diversificato potenziando anche le esperienze di insegnamento dell’italiano per la patente e per la ricerca del lavoro;
– attivare nuovi progetti di insegnamento dell’italiano con nuove realtà di volontariato, che non si sovrappongano alle iniziative già calendarizzate e che possano trovare nella rete esperienze, confronto e suggerimenti;
– individuare e costruire materiali didattici comuni che possano dare un maggiore continuità didattica tra volontari di diverse realtà e che possano essere di vantaggio alla persona che ne usufruisce;
– trovare, nonostante la riduzione del personale e il cambio di gestione di alcune realtà di accoglienza, un ponte tra volontari ed operatori;
– costruire nella rete una maggior forza per esprimere considerazioni e fare richieste al Comune ed alla Provincia.

Il calendario settimanale

Scarica il volantino con la mappa della città e i contatti

Lunedì
AMA: conversazioni ore 15.00-17.45 (via Taramelli, 17)
Penny Wirton: lezione ore 16.00-18.00 (via Laste, 3)
Ass.Oratorio Sant’Antonio: lezione ore 18.00-20.00 + cena (via Sant’Antonio, 22)
Il Gioco degli Specchi: lezione ore 15.00–17.00 (Casa Baldè via Fiume, 32)

Martedì
Il Gioco degli Specchi: lezione ore 09.30-11.00 (via degli Olmi, 24)
Il Gioco degli Specchi: lezione ore 19.00-20.30 (via Lunelli, 4 c/o Cinformi)

Mercoledì
Il Gioco degli Specchi: aiuto compiti (matematica e scienze) ore 10.00-11.30 (via degli Olmi, 24)
Atas: conversazioni ore 16.30-18.00 (via Roma, 55 c/o Biblioteca – sala multilingue)
Il Gioco degli Specchi: italiano per patente ore 18.00-20.00 (via degli Olmi, 24)
Il Gioco degli Specchi: lezione ore 19.00 – 20.30 (via Lunelli, 4 c/o Cinformi) Il Gioco degli Specchi: lezione ore 15.00 – 17.00 (Casa Baldè via Fiume, 32)

Giovedì
Il Gioco degli Specchi: aiuto compiti inglese ore 09.30-11.00
Il Gioco degli Specchi: corso per donne ore 10.00-11.30 (Via Bronzetti, 29) con custodia bambini
Penny Wirton: lezione ore 16.00-18.00 (via Laste, 3)
Il Gioco degli Specchi: lezione ore 15.00 – 17.00 (Casa Baldè via Fiume, 32)
Il Gioco degli Specchi: italiano per patente ore 18.00-20.00 (via degli Olmi, 24)
Il Gioco degli Specchi: conversazioni ore 19.30-21.00

Venerdì
AMA: conversazioni ore 09.30-11.45 (via Taramelli, 17)
2011 “Italiano per Tutti”: lezione ore 17.30-19.00 (via Barbacovi, 4 c/o Centro Missionario)
LiberaLaParola: conversazioni ore 19.00-20.00 (Via Lungadige S.Nicolò, 4 c/o CS Bruno) e sportello di orientamento legale
Il Gioco degli Specchi: Orientamento ore 16.00-18.00 (via degli Olmi, 24)

Sabato
Il Gioco degli Specchi: Lezione ore 10.00-11.30 (Via Lunelli, 4 c/o Cinformi)
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* Hanno aderito alla “Rete Italiano a Trento”:
Associazione A.M.A. Auto Mutuo Aiuto
Associazione Amici Senzatetto
Associazione Demo
Associazione Oratorio di S. Antonio
Atas Onlus
Centro Astalli
Centro Servizi Volontariato
Circolo Culturale L’Allergia
Cnca Trentino
Coop Samuele
Cooperativa Kaleidoscopio
Gruppo Volontari 2011 “Italiano Per Tutti”
Il Gioco degli Specchi
Liberalaparola Trento
Penny Wirton Trento
Scuola di Preparazione Sociale Sps
Volontari Residenza Fersina

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