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La separazione di fatto e quindi la mancata convivenza dei coniugi non preclude il riconoscimento della cittadinanza per matrimonio

Tribunale di Modena, sentenza del 6 novembre 2018

Una interessante sentenza che conferma precedenti orientamenti della Cassazione.
In particolare, la separazione di fatto (e non giudiziale) e quindi la mancata convivenza dei coniugi non preclude il riconoscimento della cittadinanza per matrimonio, perché le cause di preclusioni (divorzio, annullamento, separazione giudiziale) vanno intese come elenco tassativo non applicabile in via estensiva.

La pronuncia è anche interessante perché il ricorrente aveva agito contro il silenzio della Pubblica Amministrazione che solo durante il giudizio si era poi espressa con un provvedimento di inammissibilità della domanda.
Il Giudice ha correttamente inteso di poter continuare il giudizio inizialmente rivolto contro il silenzio della P.A., giudicando così direttamente il provvedimento negativo della Prefettura.

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Tribunale di Modena, sentenza del 6 novembre 2018