Inchiesta del Sole-24 Ore sulle richieste di lavoro da parte degli stranieri in Italia.
“Per i lavoratori stranieri posti esauriti”, annuncia il quotidiano economico-finanziario nel riferire i numeri delle domande che hanno “invaso” gli uffici provinciali. Con una media di oltre 10 domande per ogni ingresso in palio nelle città più grandi (il record va a Milano, Napoli e Roma, che da sola ne conta 40mila) il risultato dell’ operazione quote 2005 è scontato ancora prima di aprire le raccomandate. A tra settimane dall’ invio delle buste per conquistare uno dei 159 mila posti di lavoro assegnati agli immigrati, sono queste le conclusioni dei primi conteggi e selle stime messe a punto dalle Direzioni provinciali di lavoro.
In compenso, l’ istruttoria delle pratiche è parola sconosciuta in tutta Italia: le pratiche che continuano a giungere saranno respinte perché in forte eccesso ma anche per la mancanza di requisiti. Incerti i tempi per il sorteggio degli ex aequo. Un rapporto di dieci richiedenti per ogni posto disponibile è atteso anche nelle città minori: un esempio per tutte è Ancona, dove i richiedenti sono al momento 3.000.
A Firenze, la stima del numero delle domande è di circa quattro volte superiore la disponibilità. A Padova è stata assegnata una quota di 1.300, tra stagionali e non stagionali: le domande pervenute finora sono circa 5 mila ma si prevede che aumenteranno ancora. A Torino, infine, si prevedono più di 15 mila richieste a fronte di 1.025 posti.
