Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Manifesta infondatezza della domanda reiterata di asilo. Per il Giudice nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa (Pakistan) la situazione di violenza indiscriminata giustifica la protezione sussidiaria

Tribunale di Bari, ordinanza del 3 maggio 2019

Un provvedimento di accoglimento emesso dal Tribunale di Bari (sezione specializzata in materia di immigrazione e protezione internazionale) all’esito di un giudizio di impugnazione avverso il rigetto per manifesta infondatezza adottato dalla C.T. di Bari relativamente ad una istanza reiterata di protezione internazionale.

Nella pronuncia il Giudice, a prescindere della veridicità del racconto personale, ha concesso al ricorrente la misura della protezione sussidiaria ex articolo 14 lett. c) D.Lgs. 251/2007 in considerazione delle condizioni di insicurezza della provincia di origine del richiedente (Provincia di Khyber Pakhtunkhwa in Pakistan) poiché in tale zona, come attestato dai report delle fonti accreditate più recenti (EASO, Amnesty International, etc.), si riscontra un particolare radicamento del fenomeno terroristico dei talebani tale da ingenerare una situazione di violenza indiscriminata del conflitto armato nel senso di cui alla sentenza Diakité della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, vale a dire un rischio effettivo di danno grave per l’intera popolazione civile.

– Scarica l’ordinanza
Tribunale di Bari, ordinanza del 3 maggio 2019