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Messaggio del Ministero dell’Interno del 28 febbraio 2005

Revoca decreti di espulsione

**Con questo telex si fa chiarezza su una questione già precedentemente trattata da un’altra circolare. Per l’appunto, in precedenza si era ritenuto che l’istanza di revoca del pregresso provvedimento di espulsione non dovesse essere nemmeno riscontrata; per l’appunto, si era ritenuto che –configurando la revoca un provvedimento adottato in sede di autotutela dell’amministrazione in base a valutazione discrezionale di opportunità sul pubblico interesse sotteso alla revoca stessa– non sussistesse un pubblico interesse all’accoglimento di tali istanze.
Ora, invece, il telex chiarisce che l’istanza di revoca va comunque riscontrata e che la revoca può essere adottata (a prescindere dal decorso dei termini di impugnazione e dal fatto che l’espulsione costituisce atto dovuto) qualora concorrano le condizioni per la regolarizzazione, poiché in tal caso é proprio l’interesse alla regolarizzazione che coincide col pubblico interesse. Ritengo che tale recente interpretazione ministeriale possa giovare anche e soprattutto nei casi di istanze di revoca di espulsione adottata con riferimento a generalità false (quindi non immediatamente verificata in sede di regolarizzazione)
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Avv. Marco Paggi

Oggetto: revoca decreti di espulsione

N. 400/a/2005/312/p12.214.13

Ai sigg. Prefetti loro sedi

E p.c.: ai sigg.ri Questori loro sedi

Sono pervenuti numerosi questiti in ordine all’adozione dei provvedimenti di revoca dei decreti di espulsione al riguardo, facendo seguito alla circolare n. 400/a/2004/444/p/12.214.13 del 18 maggio 2004 di questo ufficio relativa alla ricorribilita’ al giudice ordinario dei provvedimenti con i quali viene negata la revoca dei decreti di espulsione si ritiene opportuno chiarire che l’interesse pubblico alla eliminazione dell’atto da revocare puo’ ritenersi sussistere in tutti i casi in cui l’ordinamento, o per espressa disposizione del testo unico immigrazione (quale ad es. lo straniero espulso che contrae matrimonio con una cittadina italiana) o perche’ previsto nelle norme di relative alla regolarizzazione, contempli la possibilita’ di sanare la procedura di posizione dello straniero munito di decreto di espulsione.

Firmato il direttore centrale Pansa