Tratto da repubblica.it del 25 dicembre 2009
Una trasessuale brasiliana di 34 anni, bloccata domenica scorsa perché irregolare, si è impiccata nel Centro di identificazione ed espulsione di via Corelli a Milano. Per uccidersi ha usato un lenzuolo, fissato alle sbarre della finestra della sua stanza al Cie. Il cadavere è stato scoperto intorno all 15,30 da un altro immigrato trattenuto nel centro, che ha dato l’allarme.
Secondo la prima ricostruzione, la trans sarebbe entrata nella sua stanza attorno alle 14 e da quel momento nulla di strano è stato notato fino alla tragica scoperta del suo gesto. Liberata dalla stretta del lenzuolo, la trans è stata subito portata in infermeria dove sono iniziate, senza esito, le manovre rianimatorie. Quando è arrivata l’ambulanza, il rianimatore non ha potuto fare altro che constatare la morte. Ignota al momento la causa del suicidio. La polizia tiene a sottolineare che in questi giorni il Cie non è particolarmente affollato.
Il transessuale, privo di permesso di soggiorno e in attesa di espulsione, era arrivato al centro di via Corelli domenica sera, dopo un controllo anti-immigrazione clandestina effettuato dalla polizia nella zona di piazzale Lagosta, dove l’uomo si prostituiva.