Il Tribunale di Bari, sezione specializzata immigrazione, considerata la situazione attuale rilevata dalle principali fonti internazionali, riconosce la protezione sussidiaria al richiedente asilo proveniente dalla zona di Kaduna State, Nigeria.
Il Giudice ritiene “tenendo conto del clima di violenza generale che caratterizza lo stato di provenienza […], che pur non rientrando la situazione del ricorrente nella nozione di rifugiato, poichè non sussiste nei suoi confronti una persecuzione individuale, egli deve considerarsi ammissibile di protezione sussidiaria potendo subire, nel caso di rimpatrio nel proprio paese di origine e in quello di provenienza, un danno grave a causa dell’attuale situazione che imperversa in tale Stato e che si caratterizza per violenze generalizzate e massicce violazioni dei diritti umani, continui ed indiscriminati attentati terroristici“.
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Tribunale di Bari, ordinanza dell’11 dicembre 2017
