La decisione si segnala in quanto riconosce lo status di protezione sussidiaria ad una richiedente nigeriana vittima di tratta giudicando soddisfatte le condizioni di cui all’art. 19, c. 2, del D.Lgs. 19 novembre 2007, n. 251 1, in considerazione della sua condizione personale e dell’eccezionalità del suo vissuto, caratterizzato – nel suo paese, in Libia ed in Italia – da gravi episodi di sfruttamento sessuale e continue violenze fisiche.
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Tribunale di Palermo, ordinanza dell’11 dicembre 2017
- “Nell’attuazione delle disposizioni del presente capo, si tiene conto, sulla base di una valutazione individuale, della specifica situazione delle persone vulnerabili, quali i minori, i disabili, gli anziani, le donne in stato di gravidanza, i genitori singoli con figli minori, i minori non accompagnati, le vittime della tratta di esseri umani, le persone con disturbi psichici, le persone che hanno subito torture, stupri o altre forme gravi di violenza psicologica, fisica o sessuale”.
