Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Nigeria – Status di rifugiata a richiedente vittima di MGF ed altre violenze di genere

Tribunale di Perugia, ordinanza del 31 gennaio 2021

Il Tribunale di Perugia ha riconosciuto lo status di rifugiata a cittadina nigeriana vittima di mutilazioni genitali femminili e di altre forme di VSdG (violenze sessuali di genere).
Secondo il Giudice, le MGF sono “atti di persecuzione che trovano ragione nella sua specifica condizione di genere, ovverosia di appartenenza al genere femminile”.
Inoltre, “dal momento che le MGF trovano la loro genesi in profonde tradizioni culturali o credenze religiose, il rifiuto di sottoporre se stessa o le proprie figlie a tali pratiche espone la donna, e le proprie figlie, al rischio concreto di essere considerata nel Paese di origine un oppositore politico ovvero come un soggetto che si pone fuori dai modelli religiosi e dai valori sociali, e quindi essere perseguitata per tale motivo”.
Il Giudice, in accoglimento di relativa istanza istruttoria della difesa della Ricorrente, ha disposto l’audizione in udienza, quale consulente tecnico, della dott.ssa Maya Pellicciari, antropologa del “Centro Studi Umbro sulle MGF”.
Tale impostazione multidisciplinare dell’assistenza legale rientra tra le diverse attività oggi svolte dall’Associazione “Maka. Centro studi antropologici su corpi, generi e modificazioni genitali” (qui la pagina Facebook: https://www.facebook.com/centrostudimaka ).

– Scarica l’ordinanza:
Tribunale di Perugia, ordinanza del 31 gennaio 2021