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Padova – Partita la campagna contro la costruzione del Cpt in Veneto

Gli attivisti: "non chiedetevi dove lo faranno, ma se riusciranno a farlo".

“Né qui, né altrove”, con questo slogan, sabato mattina, un centinaio di attivisti contro i Cpt si sono dati appuntamento davanti all’ex caserma Primo Roc. di Abano Terme, località turistica nelle vicinanze della città di Padova, per annunciare l’inizio della campagna contro la costruzione di un Cpt nel Veneto, dopo che il Ministro Maroni, nelle scorse settimane, aveva annunciato l’intenzione di far sorgere un centro in ogni regione.

Il sito di Abano, una caserma ormai dismessa (solo un contenuto drappello di militari ancora la presidia) sembra essere l’area più accreditata, da parte ministeriale, per la costruzione della struttura detentiva.

Ma il governo non avrà vita facile ad imporre un centro di detenzione in una delle località turistiche più famose della provincia padovana.
Già il Sindaco, insieme a molti altri esponenti politici, ha manifestato la sua contrarietà all’iniziativa che rischierebbe di minare l’immagine di Abano, località termale, in favore di Abano, cittadella della detenzione etnica.

I cpt insomma, da qualsiasi parte li si guardi, sono un problema non indifferente: per le zone destinate ad ospitarli, così come per il governo che, oltre a non essere ancora riuscito a sciogliere il vischioso meccanismo tra controlli, internamento, identificazione ed espulsioni, dovrà anche fare i conti con la messa in moto, nel Veneto come in altre regioni, del circuito che da sempre si è opposto ai centri.

Niente di più esemplificativo del rifiuto del territorio all’imposizione del cpt di un atro degli slogan utilizzati dai manifestanti: “Paroni a casa nostra, Maroni a casa sua”, una presa in giro per uno dei tormentoni utilizzati dal partito del carroccio, questa volta rivolto proprio contro uno dei suoi militanti più autorevoli, oggi Ministro dell’Interno.

La campagna Veneto libero dai Cpt è partita, e l’appello è rivolto a tutti per creare reti di informazione, monitoraggio e azione in questi mesi.

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Cpt in Veneto: non chiedetevi dove sarà fatto, ma se riusciranno a farlo!