Con l’ordinanza in oggetto il Tribunale di Venezia ha accolto il ricorso del cittadino originario del Punjab pakistano in totale contrapposizione con la valutazione della Commissione di Verona.
Il giudice ha ritenuto anzitutto che la versione della vicenda personale offerta dal richiedente rispettasse i criteri di logicità e credibilità anche in considerazione del clima di violenza che si registra nella Regione.
Dall’altro lato, proprio a motivo dell’insicurezza, instabilità, violenza tra gruppi armati, nonché vista la corruzione tra le stesse forze di polizia dimostrata dai più recenti report delle agenzie internazionali (EASO, Amnesty…) ha riconosciuto l’esistenza, nella Regione di provenienza del ricorrente, di una condizione di grave insicurezza generale tale da esporre l’incolumità dei civili a grave rischio. Con conseguente spettanza del diritto alla protezione sussidiaria ex art 14 lett c) d.lgs 251/2007.
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Tribunale di Venezia, ordinanza del 10 gennaio 2017
