26 agosto 2019 – Oggi il nostro capitano Claus-Peter Reisch e il suo equipaggio hanno potuto salvare circa 100 persone in difficoltà a largo delle coste libiche.
Le camere d’aria del gommone erano già difettose e si stavano sgonfiando.
La maggior parte delle persone sono state portate sulla nostra nave con una RIB (barca gonfiabile rigida). Altri sono stati portati direttamente dal gommone sulla “Eleonore” perché non c’era più tempo.
Una nave militare della cosiddetta guardia costiera libica si è avvicinata a grande velocità, arrivando a 50 metri di distanza e minacciando l’equipaggio.
Le persone tratte in salvo avevano molta paura che temevano li dovessero riportare indietro in Libia.
L’ordine di mantenere la distanza di sicurezza di 500 metri è stato inizialmente ignorato disturbando il salvataggio dei naufraghi.
Alla fine, grazie all’autorità e determinazione del capitano Reisch, le milizie hanno desistito. Siamo contenti che tutti i nostri ospiti siano adesso al sicuro.
Die Crew des Einsatzschlauchbootes "Lifeline 3" hat ein Rubber Boat in Seenot entdeckt. 101 Menschen sind an Bord. Einer der Schläuche verliert sichtbar Luft. Die Crew des RHIB bereitet das Austeilen von Rettungswesten vor. #Eleonore #Seegezwitscher pic.twitter.com/x5vjCCvcYo
— Seegezwitscher (@seacoverage) August 26, 2019