Difficoltà nella gestione degli spazi comuni, rumori fastidiosi, problemi legati alle spese di manutenzione: non di rado la vita di condominio provoca tensioni e problematiche di relazione e di convivenza tra chi ci abita. Dopo un breve periodo di chiusura durante l’estate, ha già da alcuni mesi riaperto al pubblico lo sportello gratuito di mediazione abitativa, un supporto indispensabile per tutti i cittadini del Comune di Venezia che desiderano risolvere conflitti e controversie con i vicini di casa.
Nato un anno fa sulla falsariga di alcune positive esperienze condotte in altre città, il servizio si è rivelato molto utile anche per i cittadini di Venezia e Mestre: i mediatori dello sportello hanno seguito, in circa 6 mesi di attività, una sessantina di casi, per un totale di circa 100 accessi e con un grado complessivo di soddisfazione decisamente buono. Vista la grande affluenza, quest’anno si è deciso di aumentare le aperture del servizio al pubblico: oltre alla “tradizionale” sede di Via Verdi (nuovamente attiva già dallo scorso ottobre), da gennaio lo sportello è aperto anche nell’ex scuola “Pellico” di Via Costa.
I mediatori raccolgono le segnalazioni di disagi e problematiche dell’utenza, proponendo un accordo condiviso che le parti s’impegnano a rispettare e lavorando sempre nell’ottica di una collaborazione costante con gli amministratori di condominio. Quando l’intervento non basta per risolvere la situazione, il servizio è comunque in grado di orientare il cittadino che decidesse di intraprendere altre vie (legali, per esempio), indirizzandolo ai servizi competenti.
Lo sportello di mediazione abitativa è promosso dalla cooperativa sociale Il Villaggio Globale, realtà attiva da parecchi anni nell’ambito dell’“housing sociale” e dell’immigrazione. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del progetto “Mediare.com”, di cui Il Villaggio Globale è partner e che vede come capofila il Comune di Venezia, Servizio Immigrazione e Promozione dei Diritti di Cittadinanza e dell’Asilo. Il progetto è co-finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Interno grazie al Fondo Europeo per l’Integrazione di Cittadini di Paesi Terzi con l’obiettivo di favorire la convivenza civile e il dialogo tra tutti i cittadini.
Lo sportello è aperto il martedì dalle 16 alle 19 presso l’Ex Scuola S. Pellico in Via Costa 38 e il giovedì dalle 16.30 alle 19.30 presso Villa Querini in Via Verdi 36.
Per informazioni e contatti:
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