Il 7 agosto, Djly Nlang, cittadino senegalese, durante un controllo nei pressi della spiaggia da parte di alcuni agenti in borghese della polizia municipale di Rimini, è stato picchiato al volto con la conseguente perdita di due denti.
La denuncia pubblica sulla stampa locale è arrivata, dopo qualche giorno, tramite l’ass. senegalese di Rimini che ha mostrato i relativi referti del pronto soccorso locale.
Il clima esasperato di quest’estate 2008, più volte denunciato nel corso degli anni da realtà locali legati ai centri sociali come il Laboratorio Sociale Paz, ha legittimato i comportamenti più efferati da parte dei neo vigili super poteri soprattutto nei confronti del cosiddetto “abusivismo commerciale” sulla spiaggia – a cui da anni Melting pot dedica particolare attenzione – inasprimento determinato dall’assetto sicuritario delle neoordinanze che proliferano in tutto il territorio nazionale e che vedono la centralità del soggetto migrante quale figura abominevole non più solo da criminalizzare ma anche da carcerizzare.
In questo quadro va letto l’episodio accaduto poco prima del ferragosto, quasi a suggellare gli innumerevoli episodi di intolleranza e di violenza più cieca che hanno caratterizzato l’estate 2008, episodi di vero e proprio razzismo ma anche di un’accelerazione nei processi di controllo e di repressione sui migranti, alcuni accaduti proprio nel territorio dell’Emilia Romagna.
Strano però che questo grave episodio di abuso di autorità e di violenza da parte della polizia municipale su un cittadino migrante non sia balzato alle cronache nazionali, vista la gravità dell’episodio.
Strano poi, ma non tanto, se gli autori di questo spregevole gesto sono proprio i vigili urbani, quegli stessi vigili urbani dai super poteri che dovrebbero garantire la sicurezza ai cittadini, e che agiscono ai comandi del Sindaco e delle varie giunte – a Rimini di centro sinistra – polizie municipali sempre più rafforzate nei poteri e nella dotazione di armi dai recenti pacchetti sicurezza.
In questi giorni numerosi interventi e articoli sono stati pubblicati sui quotidiani locali, la comunità senegalese pare essere intenzionate nell’organizzare di una manifestazione antirazzista e speriamo antisicuritaria, perché il miglior antidoto all’insicurezza e all’illegalità è la promozione dei diritti di cittadinanza, nessuno escluso.
Per approfondire:
– Servizio Newsrimini/Etv Rimini del 20 agosto 2008 – [ video ]
– Rassegna stampa sull’episodio di aggressione
– “Gli Abusi legalizzati” – Comunicato Laboratorio Sociale Paz
– Guida informativa per venditori ambulanti senza licenza
– Archivio tematico sui venditori ambulanti sul sito di Melting Pot
