Per la libertà di movimento, per i diritti di cittadinanza

Rimini – Interazioni 2009. Gli appuntamenti dell’Ass. Rumori sinistri

Incontri, aperitivi e teatro per parlare dei migranti dentro la crisi globale

Giovedì 4 giugno ore 18.00 – Giardino delle Mimose (retro P.zza Cavour)
Ispirazioni Urbane: un muro contro l’indifferenza

Dj-set, Street Art, Happy Hour Etnico,
Role Play
Interazioni in collaborazione con Casa Pomposa,
RM25, Lab. Paz, Istituto d’Arte “Fellini” di
Riccione e Co.Pr.E.S.C.
(Coordinamento Provinciale Enti di
Servizio Civile) di Rimini

Venerdì 5 giugno ore 21.00 – Giardino delle Mimose (retro P.zza Cavour)
“Grido silenzioso – Non sono un’eroina”

Spettacolo di e con Federica
Zambelli, diretto da Gianluca Rigetti
A cura della compagnia Teatri
dell’Era.
Liberamente tratto dal “Preghiera per Cernobyl”
di Svetlana Aleksievic e dai racconti delle donne di Caffè Babele. Grido Silenzioso è un monologo semplice e privo di artifizi: racconta la storia di Ljusja, migrante ucraina che, dopo la tragedia vissuta dalla sua famiglia a Chernobyl, decide di partire per l’Italia dove inizierà a lavorare in nero come badante.
Insieme alla protagonista entriamo in questa guerra silenziosa, lotta quotidiana per una vita nuova, contro la generalizzazione spersonalizzante di chi riduce ad “immigrazione clandestina” tutte le storie di donne e di uomini che scelgono di partire, come milioni prima di loro, inseguendo il sogno di una esistenza libera e dignitosa. Lo spettacolo è liberamente tratto dal libro “Preghiera per Chernobyl” di Svetlana Aleksievic e dai racconti delle migranti dell’Est Europa che Federica Zambelli, attrice e autrice dello spettacolo, ha raccolto durante l’esperienza, tutt’ora in corso, di operatrice di Caffé Babele, progetto a cura dell’Associazione Ya Basta! Reggio Emilia in collaborazione con Progetto Melting Pot Europa.

Sabato 6 giugno ore 18.00 – Palazzo dle Podestà (P.zza Cavour)
L’esperienza dell’associazione Città migrante di Reggio Emilia

Dalla lotta al razzismo e all’esclusione sociale, all’esercizio attivo dei diritti di cittadinanza
Intervengono:
Olesea Cozirv – Volontaria Ass. Città Migrante
Abdelghani Benaissa – Volontaria Ass. Città Migrante
Città Migrante è un’associazione composta da cittadini di origine straniera ed italiana che insieme vogliono promuovere la cultura dell’accoglienza e favorire nuove forme di interazione.
Città Migrante si batte contro una società che inventa criminali in base al passaporto e costringe all’invisibilità ed alla povertà migliaia di persone.
Quando in una società esistono donne e uomini che hanno difficoltà a chiedere tutele e diritti, quando ci sono persone che devono pagare un prezzo doppio per contrattare l’accesso alla propria felicità, quella società e’ fortemente malata. Città Migrante vuole riacquisire la cultura della critica e di un conflitto sociale partecipato, in cui la giustizia sia di tutte e tutti, ed altrettanto condivisa ne sia l’acquisizione.
L’incontro sarà accompagnato da un socialaperitivo musicale, informativo ed interattivo perché anche nella socialità può esserci informazione ed interazione.

Domenica 7 giugno ore 18.00 – Palazzo del Podestà (P.zza Cavour)
Vite senza permesso

Presentazione del libro di Manuela Foschi edito da EMI e della Guida per venditori ambulanti a cura dell’Ass. No border e del Laboratorio Paz
Intervengono:
Manuela Foschi – autrice del libro
Avv. Paola Urbinati del Foro di Rimini collaboratrice del Progetto Melting Pot Europa e curatrice della “Guida per i venditori ambulanti
Risultano aumentati in tutta Italia i controlli sugli immigrati. Il Pacchetto sicurezza inasprisce la vita di tutti questi cittadini, irregolari o regolari che siano. Sulla nostra riviera adriatica contro i venditori ambulanti si sono addirittura mobilitati gli elicotteri dei carabinieri e dell’esercito per tenerli lontani dalle spiagge, senza le loro bancarelle/bazar la spiaggia sarebbe più bella, più pulita, più sicura.
Ma chi sono veramente questi ambulanti? Perché queste donne e questi uomini fuggono dalle loro terre di origine? Cosa pensano, cosa sognano, cosa cercano venendo tra noi, nella fortezza Europa?
L’incontro sarà accompagnato da un socialaperitivo musicale, informativo ed interattivo perché anche nella socialità può esserci informazione ed interazione.